Dell Smartphone: cellulare bocciato. Esami a Settembre?

Se ne era parlato tempo fa: anche Dell, sull’onda della moda che vede un gran business nella telefonia mobile, avrebbe in cantiere un telefono cellulare per questa primavera. Il telefono, però, tarda arrivare e i più informati dicono che la motivazione sia davvero semplice: l’inedito Dell Smartphone è stato bocciato ancor prima di arrivare sul mercato per via delle sue caratteristiche definite “noiose“. Anzi, c’è di peggio: gli operatori telefonici si sarebbero rifiutati di inserire all’interno del proprio listino tale cellulare.

Cool758 Razor: per una rasatura perfetta!

Capita sempre più spesso di trovarci di fronte a telefonini particolari, inediti, dotati di funzioni originali e lontane da quelle che sono le features “classiche” di un dispositivo. La convergenza dei mezzi di comunicazione ha spinto la tecnologia ad ibridarsi maggiormente, a rendere i prodotti sempre più multifunzionali, senza perdere di qualità tra le varie anime che li compongono. Ma il telefonino che vogliamo segnalarvi oggi è sì frutto anch’esso della convergenza, ma di due oggetti completamente differenti. Il suo nome è Cool758 Razor (che non ha alcuna parentela con i famosissimi modelli RAZR della statunitense Motorola) e ci arriva direttamente dalla Cina.

Le specifiche tecniche sono abbastanza interessanti: è un cellulare dotato di display QVGA da 2,6 pollici con tecnologia touch screen. La fotocamera integrata è un modulo da 2 milioni di pixel, completo delle funzionalità per il videorecording. Non manca un player audio/video compatibile con i formati più diffusi in ambiente mobile (come gli MP3 e gli MPEG4), una radio FM integrata, vivavoce, connettività Bluetooth e due slot per poter utilizzare contemporaneamente due differenti sim card.

BlackBerry Curve 8900 OS 4.6.1.199: firmware rubato

Come ormai consuetudine per quanto riguarda il mondo BlackBerry, ecco che è disponibile un nuovo firmware per il BlacBerry Curve 8900 prima che sia ufficialmente rilasciato da RIM. Si tratta della versione OS 4.6.1.199 per il BlackBerry Curve 8900 ed è disponibile qui. Ancora una volta, il consiglio è quello di non aggiornare il proprio (costoso) telefono cellulare con un firmware non ufficiale: se proprio non potete farne a meno, prima fate un backup completo dei vostri dati.

Coloro che hanno già avuto modo di testarlo hanno trovato un OS più veloce e scattante e una migliore gestione del segnale GPS.Il firmware OS 4.6.1.199 per il BlackBerry Curve, però, non sembra portare con sé novità di rilievo.

HTC Maple: rivale dei BlackBerry in arrivo

No, quello che state osservando non è un BlackBerry bensì il nuovissimo HTC Maple: la risposta di HTC allo strapotere nel mercato dei businessman di RIM. Tra le caratteristiche che è possibile notare a prima vista, segnaliamo la presenza di una tastiera QWERTY completa e una trackball per la navigazione all’interno dei menu. Nonostante questo, però, si pensa che il prossimo HTC Maple sia un telefono cellulare dal prezzo contenuto in modo da risultare interessante per tutti coloro che cercano un cellulare moderno e diverso da quanto sono abituati ad acquistare per fascia di prezzo.

Cellulari spia: il COPASIR lancia l’allarme

In un mondo sempre più controllato da tutto e da tutti la telefonia mobile svolge un ruolo cruciale nelle pratiche più utilizzate per spiare gli altri. Gli smartphone, lo sappiamo, hanno aperto a nuove ed interessanti possibilità tecnologiche, ma nel contempo hanno moltiplicato i problemi: virus, malware, software illegali attendono il momento ideale per poter sferrare attacchi verso i dispositivi mobili. Notizia di questi giorni è l’allarme lanciato dal COPASIR, il Comitato per la sicurezza della Repubblica, su alcune pratiche di controllo dei terminali tramite un particolare software acquistabile via Internet a basso costo, molto semplice da utilizzare.

Il programma in questione consentirebbe di monitorare costantemente i telefonini, riuscendo a raccogliere tantissime informazioni, come la rubrica, il tabulato delle chiamate, gli sms e altri contenuti. Ma non solo: attraverso questo tipo di programma è possibile è possibile avere a disposizione una vera e propria cimice che registra le telefonate e che fornisce informazioni sulla posizione precisa del cellulare: un cellulare spia.

Tre Italia lancia il piano Abbonamento 3Power

L’operatore mobile Tre Italia ha lanciato qualche giorno fa’ un nuovo piano tariffario in abbonamento, ribattezzato 3Power. È un profilo “all in one”, che consente di avere chiamate, servizi di messaggistica e Internet pagando un canone mensile. Vediamo più nel dettaglio l’offerta, per capire meglio di cosa si tratta: 3Power consente di avere ogni mese 800 minuti di telefonate verso tutti e di videotelefonate verso i numeri Tre Italia e le webcam, senza pagare lo scatto alla risposta. C’è comunque un vincolo di consumo: non si potranno superare i 200 minuti settimanali. Per quanto riguarda i messaggi, invece, 3Power mette a disposizione 400 tra sms e mms.

Anche in questo caso, come per le chiamate, si potrà inviare un massimo di 100 sms/mms settimanale, al superamento dei quali si pagherà 15 centesimi di euro per gli sms. Sugli mms c’è da dire qualcosa in più: la tariffa è valida, infatti, verso rete Tre Italia per messaggi fino a 150 KB e verso altri operatori mobili nazionali fino a 30 KB. Con 3Power, inoltre, si avrà a disposizione un consistente bundle dati per la navigazione Internet sotto copertura Tre Italia: 10 GB da utilizzare sia tramite PC, utilizzando il videofonino come modem, sia tramite il cellulare stesso.

Memova: gestire la propria vita digitale

 Critical Path è un’azienda specializzata nel campo delle soluzioni informatiche e dei servizi per la messagistica. La compagnia ha presentato di recente la disponibilità alla nuova suite di applicazioni definita “for new generation” di nome Memova. La presentazione nel corso dell’ultimo GSMA Mobile World Congress tenutosi a Barcellona dal 16 al 19 Febbraio, dove si è puntato molto sul mondo del mobile.
Michael O’Hara, Chief Marketing Officer della GSMA, afferma: “Nel 2009, il mondo è nel bel mezzo di una recessione e questo si ripercuote su ogni aspetto del business, ogni anello della catena delle comunicazioni viene colpito. Per affrontare le sfide dell’economia globale, la GSMA è incentrata sulla mobilità come leva per creare nuove opportunità di lavoro e di crescita. Le iniziative del GSMA nei settori della banda larga mobile contribuirà a guidare l’innovazione e la crescita, nonostante le sfide della recessione economica mondiale”.

Heresy Composer: creare suonerie per cellulari Nokia

 Siete stanchi delle solite suonerie di default? Allora è giunto il momento di crearne delle nuove con ritmi, toni, bassi e acuti completamente personalizzati. Come fare? Tutto ciò è possibile grazie Heresy Composer, un’interessante applicazione symbian, che ci permette di comporre brani da utilizzare come suonerie. Essa mette a disposizione svariati strumenti musicali da utilizzare come le percussioni, batteria, chitarra rock e molti altri. Ecco nello specifico l’applicazione.

Wind condannata per gli spot ingannevoli di “Solo Infostrada”

Di certo non dovremmo gioire delle notizie sulle condanne verso gli operatori mobili: questo, infatti, è una sorta di termometro della “salute” della situazione commerciale in Italia e non solo, e del rapporto non certo di correttezza e trasparenza che purtroppo molto spesso si instaura tra utenti e compagnie telefoniche. Anche la pubblicità ingannevole fa parte di quei reati maggiormente puniti dall’Autorità garante per le telecomunicazioni verso gli operatori: un atto che ha portato ad una condanna, in questi giorni, contro Wind. La vicenda riguarda, però, un fatto avvenuto diverso tempo fa’, precisamente nel 2001.

L’allora Infostrada, volendo cavalcare l’onda dell’entusiasmo per la caduta – ma ancora solo teorica – del monopolio detenuto da Telecom Italia nella telefonia fissa, aveva lanciato una massiccia campagna pubblicitaria volta alla ricerca di nuovi utenti, affermando negli spot che tutti coloro che avessero attivato l’offerta “Solo Infostrada” non avrebbero pagato il canone.

Firefox Mobile Beta 1 disponibile

Dopo qualche settimana di relativa calma, torna ad accendersi la sfida dei browser nel mondo mobile. Il Motivo? Semplice, a coronare un lungo (troppo lungo?) cammino costellato da innumerevoli versioni alpha del proprio navigatore, casa Mozilla ha finalmente dato vita a Fennec 1.0 Beta 1 (o Firefox Mobile 1.0 beta 1, come dir si voglia), la prima versione potenzialmente stabile del suo attesissimo navigatore. Sappiamo che fremete dalla voglia di scoprire insieme le novità introdotte, però vogliamo prima proporvi un interessante filmato che ritrae il programma “in azione”, in modo da avere una panoramica più completa sull’argomento che andremo a trattare. Buona visione.

Il cellulare sempre più nemico della criminalità

 Da oggetto di culto ad oggetto di persecuzione: il cellulare. E’ lui il nuovo protagonista di un nuovo sito che offre ai cittadini il mezzo per combattere (nel nostro piccolo) la microcriminalità. Parliamo infatti oggi di truffa.
Il nuovo network www.evasori.info, è un sito nato per effettuare il monitoraggio ed il mappaggio dell’evasione fiscale in Italia. Le segnalazioni fatte in maniera spontanea dagli utenti possono essere effettuate sia per geolocalizzazione tramite le mappe di Google, sia tramite cellulare. Ovviamente i dati sono protetti ed i nomi degli evasori, i locali, ecc. sono tutelati per la privacy. Però i dati certi sono il luogo (più o meno preciso) e le somme di cui si è stati “truffati”.
Spesso è capitato di aver acquistato un prodotto oppure un servizio e non aver ricevuto lo scontrino fiscale, la ricevuta o la fattura e la cosa più ovvia da fare (cioè segnalare l’accaduto alla Guardia di Finanza) non sempre viene fatto. Da oggi, grazie ad sito Evasori.info oltre ad avere un valido strumento di visualizzazione delle evasioni fatte in tutta Italia, c’è la possibilità (in minima parte) di combattere questo crimine segnalando le ingiustizie fiscali. Segnalare l’evasione fiscale è importante perchè i cittadini onesti che pagano, sono costretti a pagare anche per chi non paga.