L’integrazione tecnologica continua della telefonia mobile sta portando a passi da gigante nella nuova era del mobile. Ultima moda nel mondo di Hi-Tech tecnologico è quello dell’installazione su cellulare di quelle applicazioni che si occupano di “distruggere” la privacy dell’individuo. Stiamo parlando di applicazioni tipo “CitySense“, “Google Latitude“, “Nokia Tracker & Sport“, software di geolocalizzazione che permettono il rilevamento della posizione (più o meno precisa) dell’utente.
Questi software riescono a restituire la posizione dei terminali mobile utilizzando le tecnologie di locazione satellitare per la telefonia mobile (i noti GPS ed A-GPS). Questi servizi nascono per scopi diversi, cioè quelli di segnalare traffico ed ingorghi stradali, o ancora distributori di carburante e motel in vicinanze. Altri invece, come il CitySense di casa Sense Networks, serve per tener traccia degli spostamenti degli utenti in diverse zone di solita frequenza definite tribù, dove si praticano attività in comune; per cui anche chi arriva in una città che non conosce può localizzare dove effettuano le attività di proprio gusto.