Lo smartphone meglio di una carta di credito

 

Parliamo di una nuova partnership tra AT&T, Verizon e T-Mobile USA, che insiema alla Barcleys e Discover Financial Services hanno sviluppato una nuova tecnologia di integrazione negli smartphone in circolazione per incorporare i metodi di pagamento personalizzati. Per far tutto ciò, negli smartphone sono state integrate delle bande di identificazione a radio frequenza, meglio conosciute come RFID che permetteranno di scambiare informazioni con i POS a distanza.

Oltre alle compagnie americane, voce dell’ultim’ora vuole che anche la compagnia telefonica britannica Orange sta lavorando con Barclay per la stessa tipologia di applicazioni. Ancora, Nokia con il 6212 sta lavorando ad un sistema di funzionalità chiamato Near Field Communications (NFC) utilizzato anche nelle carte di credito che vedrà un sodalizio in Italia con Telecom Italia e Mastercard.

Senigallia diventa una QR City

 

La ridente cittadina delle Marche è sempre più in e tecnologicamente avanzata guardando il futuro. Infatti, proprio in questi giorni è partito il progetto QR City, che prevede la digitalizzazione delle città permettendo la trasmissione delle informazioni direttamene su uno smartphone o sul palmare. I dati sono accessibili tramite QR code dai turisti e dai cittadini stessi.

Un nuovo metodo di avere quindi accesso alle informazioni turistiche che grazie all’Amministrazione Comunale che molto attenta ha deciso di installare in 10 punti storici e turistici di rilevanza le targhe con il Codice a Barre informativo, tenta di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Una batteria con carica a vibrazione? Prossimamente si

 

Si chiama energia cinetica e soprattutto si basa su un concetto nato dall’idea di sfruttare i movimenti casuali di un device per andare a produrre energia. Ovviamente nelle grandi situazioni industriali ed in alcune applicazioni particolari, come quelle dell’industria marina esiste già questa sorta di opportunità ma parliamo di pochissima energia per impianti di ben modeste dimensioni.

Attualmente, si sta tentando di trasferire questa potenzialità al mondo del micro e nello specifico al mondo degli smartphone, ed ecco che la società giapponese Brother Industries, si è messa subito all’opera per andare a studiare e realizzare degli accumulatori standard dotati di capacità sufficienti proprio per alimentare device come smartphone e netbook.

Blue Dash la nuova soluzione per smartphone sul cruscotto

 

Le auto di oggi sono ultra moderne ed ultra tecnologiche e di conseguenza a bre tempo potremo avere una comunicazione più diretta con loro, tipo Supercar, magari parlarci e dialogare insieme su un film di prossima uscita. Nel frattempo che aspettiamo che queste innovazioni tecnologiche siano pronte per gli utenti, dobbiamo accontentarci della possibilità recentemente implementata di collegare il nostro BlackBerry, il nostro iPhone oppure il nostro Android Phone.
La comunicazione con la nostra auto vengono gestite recentemente attraverso il Bluetooth e da oggi tramite un device completamente Made In Italy che prende il nome di Blue Dash.

Il 2011 per Nokia è NFC

 

La conferma ci è arrivata proprio dalla Nokia ed è chiara: nel 2011, la nota realtà produttrice di mobile device, punterà sui moduli NFC che offriranno a tutti gli utenti la possibilità di sincronizzarsi (via etere) con estrema sicurezza con tutti i device di pagamento compatibili a distanza. Il modulo, tecnicamente permette questa forma di riconoscimento ad una distanza di circa 10 centimetri.

Il Bluetooth, permette ad esempio di raggiungere fasce di distanza più lunghe tipo 10 metri, ma la tecnologia NFC è più veloce in questo senso perchè permetterebbe di eseguire l’operazione senza la necessità di richiedere l’autorizzazione alla comunicazione. Tutte queste sono le “magie” della tecnologia RFID.

Microsoft sempre più vicina agli smartphone con TAG

 

E’ arrivata la fine della fase di beta testing negli uffici di Redmond, per l’applicativo ed il protocollo di scansione dei codici a barre TAG. E’ passato più di un anno da quando è stata rilasciata la versione finale per il test di Tag, e ad oggi sembra che la tecnologia Microsoft per la lettura dei codici a barre di tipo HCCB (High Capacity Color Barcode), abbia raggiunto un punto interessante. In primis, la funzionalità è stata certificata al 100% e poi è stata resa disponibile come applicazione per una serie di piattaforme come BlackBerry, J2ME, Android, S60 e iPhone, ovviamente che per Windows Mobile.
Aaron Getz, general manager della divisione Microsoft Tag ha dichiarato che la tecnologià è già stata utilizzata per stampare più di un miliardo di Tag e che: “nel solo mese di aprile negli Stati Uniti sono state pubblicate più di 20 milioni di riviste contenenti delle Tag”.

Apple entra in sinergia con Audi

 

Avevamo parlato qualche settimana fa della sinergia che per la nuova Fiesta 2011, la Ford avesse fatto con Nokia. Questa sinergia faceva si che lo smartphone collegato all’auto, in caso di incidente riportasse eventuali danni e status del conducente chiamando direttamente ed in automatico il numero delle emergenze. Anche la Apple non ha fatto da meno ed ha stretto di recente un accordo con la casa automobilistica tedesca Audi.

Questo accordo prevederà una interconnessione tra il melafonino iPhone e le nuove vetture che saranno sul mercato a partire dal 2012. L’interfaccia sarà tra il computer di bordo e lo smartphone.

Asus al lavoro su un Phonebook?

L’anno passato è stato caratterizzato dall’arrivo in massa dei netbook, quei piccoli computer portatili caratterizzati da dimensioni e prezzi ridotti, che hanno segnato un boom di vendite. Grazie a questi dispositivi si è potuto acquistare un portatile davvero maneggevole che, nonostante le caratteristiche hardware piuttosto limitate, svolgono egregiamente i compiti più facili quali navigazione, invio email ecc. Tra i fautori del successo dei netbook in prima linea si trova Asus con la sua linea di prodotti eeePc. Ora Asus vuole alzare la posta con un prodotto nuovo: i phonebook.

Il Nokia del futuro? I fan hanno scelto come sarà


Un paio di mesi fa vi abbiamo parlato del “concorso” indetto da Nokia per decretare il futuro cellulare del colosso finlandese. In una pagina del sito l’azienda chiedeva direttamente ai propri clienti di votare le caratteristiche che avrebbero voluto inserire nei modelli di smartphone a venire. Ora abbiamo i risultati.

Menlo: la Microsoft sott’acqua nel mobile

 

La notizia è giunta da una testata giornalistica americana, che raggruppando insieme più informazioni è giunta ad affermare che tra poco vedremo la scomparsa definitiva di Windows CE e di conseguenza,  l’apparire di un nuovo sistema operativo che avrebbe un nome in codice alquanto particolare: MenLo. I device che supportano quindi il Microsoft Windows Embedded Compact, verrebbero aggiornati con questo nuovo sistema operativo che già dalla grafica sarebbe una nuova esperienza. Il progetto grafico si chiamerebbe infatti Experiment 19.
Mary Jo Foley è l’artefice di questa news, una delle più quotate giornaliste che si occupa di Microsoft come “ambizione” dai suoi inizi. Ma le informazioni che Mary ha fornito sono molto più complete. Al progetto insieme starebbero lavorando i ricercatori Galen Hunt, Ruben Olinsky e Kerry Hamil. Questi ultimi avrebbero fatto trapelare tante notizie attraverso le proprie pagine personali ed i profili LinkedIn.

iPhone 4G Concept video: potrebbe essere così?

Stesso form factor per evitare brutte sorprese con gli accessori, niente parti mobili, niente LED, doppia fotocamera senza flash, multitasking, fotocamera da 5.0 MegaPixel, schermo più grande e nuovo chip derivato dall’A4. Ecco

Il mondo del mobile cambia e si evolve

 

Secondo le recenti ricerche effettuate sull’ambito degli utenti mobile, ci stiamo spingendo sempre più verso un mondo targato 2.0. L’affezione molto forte ai social network, alla geolocalizzazione, alla identificazione ed all’unificazione ed integrazione dei digital media ci sta facendo evolvere non solo dal punto di vista delle tecnologie, ma anche dal punto di vista mentale.
Lo studio è stato svolto dalla società americana ComScore, ed ha notato che solo nell’ultimo anno l’accesso a Facebook tramite mobile ha avuto un incremento di oltre il 112%.
Ma non solo Facebook sotto test, anche Twitter e MySpace Mobile che hanno visto un incremento molto interessante, facendo toccare al primo una crescita rispetto allo scorso anno di circa il 350%.

Poker Surface: il cellulare parte attiva di una partita di poker live


Il Poker Texas Hold’em è la moda del momento e sempre più utenti si affacciano al mondo del poker online reso facile dai tempi: basta un computer, una connessione ad internet e ci troviamo al tavolo verde virtuale a giocare con giocatori di tutto il mondo. Ma che ne sarà delle “partite al bar” o a casa di amici? E i nostri cellulari non hanno proprio modo di trovare uno spazio in questo mondo del poker? Ecco le domande che si sono poste degli studenti tedeschi e a cui hanno trovato una risposta interessante: Poker Surface.

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