Il mercato della telefonia non conosce crisi: è evidente come la contrazione dei consumi interessi a volte beni di prima necessità ma non beni accessori quali “gli svaghi” e la telefonia, appunto. In questo periodo particolare della storia economica del mondo, notiamo come grosse compagnie siano in difficoltà (nel campo della telefonia mobile possiamo citarne una su tutte, Motorola) mentre la comunicazione telefonica non conosce limiti e confini. È proprio notizia di oggi che Fastweb, in un anno, ha conosciuto un boom incredibile di nuovi abbonati e un record di utili. Tutto merito della pubblicità con Valentino Rossi, oppure le gente di è stufata davvero di Telecom Italia?
Commento
Windows Mobile prossimo standard per i cellulari?
Sarà che ormai Microsoft, nonostante la perdita dei consensi dovuti a Vista, si sente salda sul trono delle vendite di PC, sarà che ormai tutti o quasi abbiamo almeno un computer in casa, sarà il fatto che il business della telefonia mobile è più elevato di quanto “noi comuni mortali” riusciamo solamente ad immaginare: insomma, sarà per un mix di tutti questi motivi che Microsoft si avvicina sempre più al mercato della telefonia mobile. Steve Ballmer (che vedete nell’immagine), Presidente di Microsoft, “ha portato a casa” negli ultimi tempi alcuni importanti collaborazioni con grosse aziende produttrici di telefoni cellulari. È l’inizio di una nuova era?
LG Tribe Chat Mobile: esclusiva per TIM
TIM si è aggiudicata l’esclusiva italiana di un telefono cellulare che, sebbene abbia fatto parlare poco di sé, è davvero un device interessate e, per certi versi unico. Una tastiera QWERTY completa, schermo da 2.4 pollici e prezzo di vendita di 149 Euro a cui vanno aggiunte alcune promozioni di TIM. Il cellulare in questione è il nuovissimo LG Tribe Chat Mobile, in vendita esclusiva per l’Italia da parte di TIM. Dopo il salto analizzeremo questo LG Tribe Chat Mobile per capire se il rapporto qualità/prezzo rende questo nuovissimo cellulare di LG un buon acquisto.
Telecom vuole aumentare il canone: la petizione di Altroconsumo
Se c’è una cosa che ci fa davvero sentire a casa, è il canone: non importa se sia quello per la Rai o per Telecom Italia, l’importante è che ci sia. Qualcuno, col passere del tempo, ha aderito a offerte di altri operatori della telefonia fissa, abbandonando questo “classico balzello”: sarà forse per questo che Telecom Italia, indispettita, sta seriamente pensando di aumentare il canone fisso mensile a tutti i suoi clienti. AltroConsumo sta raccogliendo adesioni tramite una petizione per protestare: non sarebbe forse meglio abbandonare Telecom Italia in massa e approdare a lidi più vantaggiosi?
iPhone browser: il più navigato tra i browser portatili
Come sottolineato anche in quel di Ginevra, iPhone è stato il primo telefono cellulare a fornire una spinta fortissima a quello che si può definire come il “mobile browsing“. Nonostante il numero degli iPhone in circolazione sia numericamente inferiore, ad esempio, dei dispositivi portatili con sistema operativo Windows Mobile, la tabella sopra proposta non lascia dubbi. Sarà per via dello schermo che consente di leggere comodamente qualsiasi pagina Web, sarà per l’interfaccia touch che rende tutto più semplice: insomma per queste e altre ragioni iPhone è il più “navigato tra i cellulari“. Dopo il salto, analizziamo insieme questi dati.
Motorola: la crisi è ancora vicina
In questi ultimi giorni vi abbiamo spesso presentato dei nuovi modelli di telefoni cellulari che Motorola avrebbe intenzione di proporre al mercato già in questo trimestre; abbiamo inoltre sottolineato come un cellulare di Motorola (V3 RAZR) abbia superato le più rosee aspettative di vendita e come esso sia ancora nella “wishlist” degli americani. È notizia di oggi che Motorola abbia tutta l’intenzione di costruire un nuovo cellulare con il sistema operativo Android di Google. Nonostante questo, però, gli attuali modelli di cellulari in vendita da parte dell’azienda americana non stimolano più molto interesse e la contrazione delle vendite è sicuramente una delle chiavi di lettura della crisi che ha investito Motorola.
iPhone Conference 2008 tra Apps e aziende
Si è svolta ieri in quel di Ginevra la iPhone Conference 2008, primo grande evento internazionale in cui si sono ritrovati nello stesso salone gli sviluppatori di Apps per iPhone e i responsabili di grandi aziende internazionali che hanno (oppure hanno intenzione) sviluppato Apps dedicate per il telefono cellulare di Apple. Capite che il target della conferenza sembrerebbe non includere l’utente comune di iPhone: invece era la presenza più massiva, anche se indiretta. “How to get your company in people’s pocket” è lo slogan dell’evento: ecco che l’utente di strada ha fatto parte della conferenza perché tutti i riflettori erano puntati anche sull’interesse verso le Apps dei possessori di iPhone.
iPhone 3G: ribassi e iPhone 3G da 32GB?
iPhone 3G è sempre argomento di discussione in tutto il mondo: vuoi perché sia un telefono cellulare rivoluzionario, vuoi perché in questa sua “vena rivoluzionaria” sia privo di funzioni presenti anche su cellulari preistorici. Inoltre, nonostante sia apparso sul mercato a Luglio, c’è chi prospetta già un nuovo modello all’orizzonte oltre che a un importante taglio del prezzo di vendita. Chi segue le vicende di Apple sa benissimo che il prezzo di vendita non cambia a meno che la decisione non provenga da Cupertino. Dunque è in corso una nuova piccola rivoluzione in casa Apple?
Connessioni internet mobile: arriveremo a 100Mbps
Immaginiamo un futuro in cui le reti dei gestori della telefonia mobile potranno supportare velocità incredibili, quantificabili in velocità di download pari a 100Mbps: sembra un futuro davvero lontano, ma, stando a vedere quanto viene promesso, tale futuro sembra davvero a un passo. Mentre in Italia combattiamo ancora con velocità di connessione internet fissa, attraverso l’ADSL, che in moltissime zone non superano i 2Mbps, giunge la notizia che dal 2010 le reti mobili raggiungeranno la fantascientifica velocità di 100Mbps. Non saltate in piedi sulla sedia dall’emozione: potrebbero ancora volerci anni, ma, anche solo come “promessa” tutto questo è davvero emozionante.
Ferrovie dello Stato entrano nella telefonia mobile?
Concludiamo questa settimana passata a fornirvi un primo sguardo ai vari operatori virtuali presenti nel campo della telefonia mobile italiana con un’indiscrezione che ha quasi dell’incredibile: anche le Ferrovie dello Stato stanno realmente pensando di entrare prepotentemente in uno di quei settori commerciali che non risentono delle crisi finanziare. Si, Ferrovie dello Stato, la società che muove il treno con cui ogni giorno arrivate stipati e in ritardo al lavoro: proprio quella. Questa voglia di entrare nel business telefonico è più che giustificabile dati i buoni ricavi che gli operatori virtuali stanno ottenendo in questi mesi: ci auguriamo che, se tutto andrà in porto, almeno un 50% dei guadagni possa essere indirizzato a un migliore servizio ferroviario nazionale.
T-Mobile G1: Android mostra le prime lacune?
Sono passati pochissimi giorni dal lancio ufficiale negli USA del T-Mobile G1, il primo telefono cellulare al mondo a vantare il titolo di “Google Phone” poiché Android, che come sapete è il suo sistema operativo, è il nuovo prodotto dell’azienda della “grande G”. Presentazione in grande stile e un buon interesse da parte degli utenti americani: insomma, il lancio del nuovo prodotto è stato positivo anche se non ai livelli di ciò che avvenne al lancio del primo telefono cellulare di Apple, iPhone. Gli utenti sono entusiasti di questo nuovo prodotto, anche se i primi bug che appaiono sembrano di grande importanza: pare infatti che molti possessori del T-Mobile G1 non riescano a ricevere le proprie E-Mail.
BlackBerry Web Signals: Push invadente?
Il mondo dell’informazione, tramite tutti nuovi dispositivi mobili e grazie anche al fatto che tutto ormai “viaggia nella rete”, è in continua evoluzione: questo processo evolutivo, che avviene quasi in silenzio, sarà argomento di un nostro futuro articolo. Argomento strettamente legato a questa “evoluzione muta” è un nuovo servizio, il BlackBerry Web Signals, che lo stesso marchio canadese è pronto a lanciare prossimamente. Grazie alla tecnologia “Push”, di cui RIM è pioniera, i possessori di BlackBerry potranno, a loro discrezione, decidere di essere letteralmente bombardati di informazioni su argomenti scelti in precedenza. L’inizio di una nuova era “dell’informazione mobile”?
HTC Touch HD Pro: l’importanza della tastiera
Come abbiamo più volte ribadito negli ultimi giorni, quello che viviamo è il periodo pre-natalizio che, come tradizione, è davvero colmo di novità da parte dei produttori di beni elettronici di consumo di tutto il mondo: sotto le feste, infatti, siamo invogliati a spendere un po’ di più. Dalla rete apprendiamo una notizia davvero interessante: HTC avrebbe intenzione di sfornare un nuovo telefono cellulare appartenente alla serie HTC touch: il suo nome sarà HTC Touch HD Pro. Non dovremmo vedere il nuovo HTC Touch HD Pro prima di Natale e se pensate a un acquisto di telefono cellulare, considerate anche l’avvento di questo nuovo terminale di HTC.
Sblocco iPhone 3G: solo Jailbreak al momento
Buone notizie giungono dal blog del DevTeam per quanto riguarda le procedure di sblocco di iPhone 3G, mentre nulla di nuovo per quanto riguarda il Jailbreak di iPod touch 2G. In Italia lo sblocco operatore di iPhone 3G non è una procedura attesa con insofferenza poiché i melafonini italiani sono già privi del blocco operatore: questo rende liberi i possessori di iPhone 3G italiani di telefonare con qualsiasi scheda sim inserita. Non è così nelle altre parti del mondo (come noi ad esempio c’è Honh Kong) ed è per “liberare tutti questi terminali” che il DevTeam lavora per lo sblocco di iPhone 3, mentre, al momento attuale, è possibile solamente il Jailbreak.