iPhone padrone del traffico dati

Secondo i rapporti mondiali distribuiti dalla AdMob, azienda che rilascia ogni mese i rapporti sul traffico dati e voce per il settore mobile, la Apple è al primo posto nel mondo a decretare l’incremento e lo sviluppo del traffico dati su smartphone. Dai dati si rileva, infatti, che circa il 50% del traffico dati mondiale arriva da dispositivi iPhone. L’azienda che fa parte del gruppo Google, ha dichiarato che nel solo mese di ottobre 2009, i dati trasmessi e ricevuti in tutta la rete mondiale provengono per il 50% da iPhone.

Già nel mese di Maggio 2009, questi dati erano significativi, perchè la Apple stava raggiungendo circa il 49% della quota totale di mercato per il traffico dati. Poi con l’entrare in estate, il cosiddetto market share è diminuito in maniera interessante, fino a cominciare a piccoli passi a riportarsi su da Settembre del 2009. Ad oggi, la Apple è il primo produttore di smartphone a far rilevare questi dati. Nel mese di Ottobre, su un totale di utilizzo di traffico dati (per gli Stati Uniti d’America) pari al 55%, il 50% rilevato fa capo all’iPhone.

Smartphone sempre più su nel mercato

Dai settimanali di settore, sono stati diffusi i dati delle vendite degli smartphone nel mondo per i periodi di riferimento che vanno dal settembre del 2008 al settembre del 2009 appena terminato. Secondo le statistiche di cui abbiamo allegato un grafico in cima all’articolo, vediamo che a confronto, la Apple, la RIM e la HTC stanno guadagnando sempre più prestigio in questo mercato, facendo rilevare delle interessanti crescite nelle vendite.

Il tutto è invece a danno di una affannatta Nokia, che sembra star perdendo mano mano tutta la sua potenza commerciale ed il suo ruolo di leader del mercato.

Nokia: premiata nuovamente nell’Eco-guida di Greenpeace

 Greenpeace ha emesso il suo consueto verdetto sui prodotti elettronici più ecologici del mondo con la tredicesima edizione dell‘Eco-guida. Il criterio di valutazione adottato ha, anche questa volta,  fatto oggetto di proprio studio i materiali utilizzati per la costruzione del dispositivo, l’uso di energia elettrica e la produzione di gas serra durante la fabbricazione tra gli altri fattori.

La vetta della classifica è stata riconquistata da Nokia. Il colosso finlandese ha totalizzato ben 7,5 punti su 10, media incontrastata che nessuno è riuscito a superare. Segue subito dopo Samsung con un discreto 6,9 e Sony Ericsson che ora vanta di 6,5 punti. Queste sono le poche note positive del documento.

Italia: Tim e Vodafone giu, crescono Wind e Tre

L’Italia un mercato fertile per la telefonia mobile? Beh, in un paese con una media di due sim card attive per abitante non vi sarebbe niente di strano. In realtà la situazione è cambiata notevolmente rispetto a qualche anno fa’, complice forse anche una crisi economica galoppante che mette in guardia da acquisti troppo frequenti di nuovi cellulari. Secondo uno studio effettuato dalla britannica The Mobile world, però, anche il numero degli utenti delle compagnie mobili sta calando sensibilmente, fin dall’inizio dell’anno: si parla di 470 mila utenti in meno rispetto a quanto registrato nel primo trimestre dello scorso anno.

L’emorragia di clientela più consistente la registra l’operatore leader del nostro paese, Telecom Italia Mobile: il dato riferisce di 630 mila clienti in meno. Leggermente in crescita solamente gli utenti abbonamento, anche se di pochissimi punti percentuali. Vodafone perde invece 230 mila utenti, avvicinandosi ancora di più al primo posto della classifica delle compagnie telefoniche nostrane. Insomma, si tratta di una vera e propria perdita di credibilità da parte dei due operatori, forse a causa di scelte commerciali non del tutto corrette e trasparenti.

BlackBerry torna ad essere il più amato dagli americani: il trucco c’è

Cambio al vertice per quanto riguarda la classifica dei telefoni cellulari più venduti negli Stati Uniti nel primo “quarter” del 2009. Non è più il solito iPhone 3G di Apple a regnare indisturbato ma il più classico (ed economico) RIM BlackBerry Curve (da intendersi come tutta la serie 83XX). Interessante notare come tre dei primi cinque posti siano occupati da telefoni di RIM e scoprire che anche l’HTC G1, il primo telefono cellulare con sistema operativo Android che da noi è distribuito da TIM con il nome di HTC Dream, si sia ritagliato un posto di tutto rispetto. Il telefono di Apple è invece sceso al secondo posto: posizione di tutto rispetto se si considera che iPhone è stato solo sul trono per circa un annetto.

Secondo alcune autorevoli voci, però, la classifica non rispetterebbe il reale andamento delle vendite per una promozione attuata da Verizon che è davvero allettante.

iPhone scala la vetta anche di Flickr

iPhone ha rivoluzionato anche Flickr: il popolare sito di condivisione dei propri scatti fotografici digitali ha visto l’ascesa delle immagini scattate con il melafonino. Nonostante la fotocamera di soli 2

Google Android: le 10 applicazioni più scaricate a novembre

Proprio come il sistema operativo di iPhone, anche Google Android fa delle sempre più numerose applicazioni di terze parti disponibili un importantissimo punto di forza. Basti pensare che l’Android Market (ossia la vetrina virtuale dalla quale è possibile prelevare i software compatibili con il sistema di “big G”) è stato aperto solo il 22 ottobre scorso ed ha già una classifica delle applicazioni più scaricate, nella quale spicca un gioco (quello che si è piazzato primo posto) che può vantare oltre 250.000 download. Numeri davvero impressionanti che non lasciano dubbi circa l’ottimo lavoro svolto da Google, ma adesso ecco in dettaglio la classifica a cui ci riferiamo:

Apple aumenta le vendite: non è la sola

Già ieri, presentandovi l’eccezionale risultato finanziario di Fastweb, vi abbiamo mostrato come il mondo della telefonia mobile non soffra troppo la crisi economica che il mondo vive già da parecchio tempo: la contrazione dei consumi non ha investito solamente il mercato della comunicazione mobile, ma, anche quello dei devices che permettono tale comunicazione. I modelli più costosi dei vari produttori, oltre che a essere oggetti del desiderio, sono sempre più acquistati: questa teoria è dimostrata dal fatto che Apple, grazie a uno straordinario boom di vendite, è al secondo posto tra i produttori di telefoni cellulari con un incremento di vendite da Giugno del 523%. Incredibile vero?

Il VoIP approda finalmente in India, e da noi la situazione qual è?

Il VoIP (voce tramite protocollo internet) è senza ombra di dubbio una delle maggiori innovazioni tecnologiche che si siano viste negli ultimi anni, per quanto concerne la comunicazione telefonica a livello globale. Consente di eliminare centrali di commutazione, digitalizzare i dati vocali e comunicare in tutto il mondo con costi estremamente contenuti: probabilmente la sua carta vincente per eccellenza.

Come ogni innovazione di tale spessore, l’adozione della tecnologia VoIP nei vari paesi del mondo è un processo che viaggia in modo costante, ma lento, talvolta troppo lento. Esempio di questa “conquista del mondo al rallenty” è la notizia che, solo tra qualche giorno, il VoIP approderà in India, in modo legale e con il pieno consenso del Trai (Telecom Regulatory Authority of India), così come del governo locale.

Quasi inutile dire che questa rivoluzione porterà risvolti ancor più positivi ad un’economia in continua espansione come quella del vasto paese asiatico, ottimizzando i costi per le imprese ed ampliando il mercato mondiale del VoIP ad una nuova potenziale platea di oltre un miliardo di persone. E da noi invece qual è la situazione?

I cellulari sempre più utilizzati per accedere alle risorse presenti su Internet

Gli Americani sono diventati più dipendenti dai loro telefoni cellulari che dai telefoni fissi. Pew Internet e American Life Project, organizzazione non-profit che attraverso delle indagini periodiche si occupa di esplorare l’impatto di Internet sui bambini, famiglie, comunità, sul posto di lavoro, nelle scuole, etc., ha pubblicato il suo ultimo report intitolato Mobile Access to Data and Information nel quale è emerso che circa il 62% degli americani fa parte di quella popolazione che utilizza le tecnologie mobili lontano da casa o dal lavoro in modalità wireless.

Il telefono fisso che fino a meno di due anni fa era considerato uno strumento tecnologico irrinunciabile, adesso raggiunge la quarta posizione della classifica realizzata a seguito intervista di Pew Internet e American Life Project su un campione americano, anticipato dal cellulare che si aggiudica il primo posto, seguito da Internet e televisione. Quinto posto per le e-mail.
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