SMS al volante, il 61% degli italiani li usa e Ford ha pronta la soluzione

 Stando ad una ricerca commissionata da Ford Europa a TNS Research International UK, gli automobilisti europei sono piuttosto indisciplinati al volante. La ricerca, infatti, riguarda l’uso di telefonini e smartphone per la lettura degli SMS al volante e la maglia nera spetta all’Italia. Gli automobilisti del Bel Paese che hanno tra le loro abitudini quella dell’uso degli SMS mentre sono al volante sono addirittura il 61%.

MWC: HTC Bluetooth Clip, immagini in anteprima

Al Mobile World Congress di Barcellona ne stiamo vedendo delle belle, in particolare ora vi parliamo di una trovata di HTC che farà molto contenti gli automobilisti muniti di smartphone della suddetta marca.

Si tratta della Bluetooth Clip, un adattatore che si pone lo scopo di rendere qualsiasi stereo per auto munito di ingresso Aux compatibile con il Bluetooth, e quindi ci darà la possibilità di ascoltare musica (ed altro) senza fili.

Sync, il nuovo sistema Ford per un veicolo sempre più “mobile”


Sync è il nuovo sistema di Ford, sviluppato in collaborazione con Microsoft, che permette di poter interagire con il proprio autoveicolo senza distrarsi dalla guida; come avere un copilota virtuale che semplificherà ogni singola azione, grazie al riconoscitore vocale, creato col contributo di Nuance Communications, e ad un dizionario di 10000 parole che permettono di non dover parlare “meccanicamente”.

Acer BigPhone: un device totalmente smartphone e tablet

Qualche tempo fa, vi avevo parlato dell’idea che mi ero fatto sulla possibilità che il mercato dei tablet invadesse il mercato smartphone a causa della riduzione delle dimensioni dei display che le case produttrici stavano e stanno adottando. Bene oggi vi parlerò di come questo mio pensiero sia diventato realtà grazie all’annuncio dell’uscita sul mercato di quello che Acer ha definito “100% smartphone, 100% tablet” (quello che io chiamo un BigPhone o SmartTablet, dipende dai gusti).

L’hacking del cellulare questo sconosciuto

 Oggi parliamo di sicurezza, ma sicurezza dal punto di vista di salvaguardia dei dati personali e non di sicurezza dell’integrità del cellulare. Scopriamo in dettaglio allora, cosa tentano di fare gli Hacker che si dedicano ai cellulari. Il nome tecnico dell’hacking sul dispositivo mobile è “Blue Snarfing“. Questa metodica di hacking è basata sulle possibilità di connettività offerte dai cellulari in modalità Wireless e Bluetooth, con l’unico intento di poter accedere ai dati personali che ogni utente ha memorizzato sul proprio cellulare. A cadere in questa rete, sono molto spesso anche i personaggi famosi che si sono visti sottrarre dati personali che sono stati poi divulgati on line. Tra gli ultimi esempi abbiamo Paris Hilton, Rhianna oppure Vida Guerra. I danni per hacking a questi personaggi dello star system, sono gli stessi in cui cadono quotidianamente gli ignari utenti delle metropoli che utilizzano le reti senza fili. Il compendio tecnico diffuso dall’università del MIT sull’argomento è un documento che supera le duecento pagine, quindi noi ci limiteremo a spiegare non in dettaglio, ma in modo semplice ed intuitivo di cosa si tratta. Questa pratica di “Blue Snarfing”, altro non è che un attacco non facilmente riconoscibile, perchè è una richiesta “invisibile” che permette all’esecutore di entrare in un’area del nostro cellulare che da accesso a dati quali: Rubrica telefonica, Foto, Video, SMS, MMS, registri delle chiamate, traffico dati, Calendario ed Agenda, oltre che al codice IMEI e molto altro.
Gli hackers sono semplicemente dotati di un netbook o di un notebook che abbia una connettività Bluetooth ed

Gratis sul cellulare il Museo diocesano di Chiavari

 La data di lancio ufficiale è il 28 Febbraio 2009 alle ore 10.00, quando la Diocesi di Chiavari presenterà il proprio Museo on Air per cellulare in anteprima mondiale. Per Museo on Air, si intende che la cartina ed il catalogo delle opere del Museo Diocesano potranno essere caricati elettronicamente sul proprio cellulare. Basterà avere un cellulare con annesso dispositivo Bluetooth e recarsi presso la Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto, dove è presente un Totem che grazie alla tecnologia Bluetooth si riconosce sul cellulare ed invia le informazioni storiche ed artistiche.
L’idea nasce da Stefano Napoli e Fabrizio Paccagnella con il supporto tecnico di Simone Mangiante che insieme hanno ideato e progettatto la soluzione.
Stefano Napoli ha dichiarato: “Lo avevamo pensato per i quotidiani giusto per risparmiare carta e avere aggiornamenti continui, ma calza perfettamente anche per i musei. Abbiamo ideato un sistema che processa e trasmette i dati del messaggio codificato da un server ai Totem, che a loro volta li rilanciano avviando il flusso grazie alla digitalizzazione di una stringa elettronica“.

Prada Link, l’orologo fashion (ma non solo) da indossare con LG Prada II

Si torna a parlare del Prada Phone, o meglio, della seconda release del cellulare nata dalla collaborazione tra la sud coreana LG Electronics e il noto brand di moda conosciuto in tutto il mondo. Si è già detto molto del device e delle sue interessantissime specifiche tecniche: un touch screen device elegante, dotato di tecnologia Haptic, con tastiera QWERTY nascosta tramite lo scorrimento orizzontale, compatibilità con le reti HSDPA (7,2 Mbps di velocità in download), supporto DiVX, MP3 e fotocamera da ben 5 milioni di pixel. Sono queste le principali caratteristiche che fanno del nuovo Prada Phone un ottimo terminale.

Non tutti sanno, però, che questo non è l’unico prodotto scaturito dalla collaborazione tra le due aziende. C’è un altro dispositivo, legato al Prada II, che rende ancora più fashion ed elegante il terminale, ma soprattutto chi lo possiede: stiamo parlando dell’LG-LBA-T950, alias Prada Link. Come si può vedere dall’immagine qui sopra, è un orologio digitale targato Prada, che riprende i colori e l’eleganza dello smartphone.

Da Sony Ericsson una nuova gamma di orologi Bluetooth

Mentre si attendono i risultati economici relativi al penultimo trimestre, Sony Ericsson prosegue con la sua offerta commerciale, sperando di mettere una pezza ai risultati deludenti che hanno fatto diffondere, nei mesi scorsi, voci su un possibile divorzio tra le due società. Joint venture nippo-svedese verso la fine, quindi? Niente di ufficiale è stato detto e la fine di quest’anno potrebbe essere davvero importante per il gruppo, con il lancio dell’attesissimo Xperia X1 ma soprattutto i mesi successivi, per monitorare l’andamento del prodotto.

A Bath si spiano gli individui tramite il Bluetooth del telefonino!

Cari lettori, immaginatevi di trovarvi in mezzo ad una colossale intercettazione che spia qualsiasi movimento che fate, la musica che ascoltate, i messaggi che scrivete, le telefonate e quant’altro sia legato al vostro terminale. È vero, forse oggi questa immagine non fa poi cosi tanto scalpore, abituati come siamo ad una sorta di controllo generalizzato delle nostre vite.

Il Grande Fratello profetizzato dal romanzo “1984” di Orwell si manifesta sempre più frequentemente in diversi modi: videocamere, intercettazioni telefoniche, banche dati, cookies, cellulari con fotocamera, e la lista potrebbe continuare ancora per molto. Insomma, la privacy del terzo millennio è un concetto abbastanza labile, flessibile, che cambia a seconda delle situazioni e delle esigenze.

Ecco tutte le novità con bluetooth di casa LG

A New York, durante un evento SIG (Special Interest Group), LG ha presentato tutte le sue novità con bluetooth. Potevamo noi di IoChiamo rimanere indifferenti davanti a ciò? Ovviamente no, quindi eccovi servito l’elenco con tutti gli interessanti dispositivi che la casa coreana si appresta a lanciare:

  • LG Decoy VX8610: il primo telefonino al mondo con headset wireless staccabile, tra le sue caratteristiche spiccano il supporto 3G, un Display con risoluzione 240×320 e 262.144 colori TFT, una fotocamera da 2 megapixel, il supporto per il bluetooth, per le microSD ed il GPS.
  • LG Rumor in Blue: dispositivo con bluetooth ed un avanzato viva voce. Si distingue per la vasta gamma di applicazioni per il web integrate (instant messaging, e-mail, browser ecc.).

Braccialetto bluetooth con vibrazione

Il mondo della tecnologia mobile, come ben sapete, non finisce mai di stupirci, sfornando dei prodotti la cui utilità è talvolta pari soltanto al loro grado di curiosità. Esempio lampante di questo profilo è il gingillo che vi presentiamo oggi, funzionante tramite bluetooth e con l’intento ben chiaro di diffondersi quanto più possibile nel mondo nel più breve tempo possibile.

Non avete letto male il titolo del post, carissimi amici, quello che vi stiamo presentando è proprio un particolarissimo braccialetto bluetooth con vibrazione, ideale per chi non ama le suonerie, ma ha il cellulare situato in posti dove anche le vibrazioni sono difficili da avvertire.

Il bluetooth spione?

Carissimi amici appassionati di tecnologia mobile, alzi la mano chi non ha mai avuto a che fare con la tecnologia bluetooth, in grado di farci scambiare informazioni tra vari dispositivi attraverso una frequenza radio sicura a corto raggio.

Amata, odiata e continuamente discussa, questa tecnologia che, tra computer, cellulari, stampanti, console, fotocamere ed altro, ci fa ormai compagnia da un bel po’ di tempo, potrebbe però rivelarsi un rischio per la privacy di ognuno di noi, almeno a quanto dice l’autorevole New Scientist, secondo il quale il bluetooth è un potenziale grande fratello.

Credo, quando la tecnologia mobile diventa ecologia

Uno degli argomenti più scottanti degli ultimi tempi è sicuramente quello legato all’ecologia ed alla diminuzione dell’inquinamento che ogni giorno creiamo, mettendo a serio rischio la salute del pianeta e, di logica conseguenza, la nostra.

Come ben saprete, anche il mondo della tecnologia sta cercando di dare una mano in questo senso e, certamente quello della tecnologia mobile non vuole essere da meno. Infatti oggi vi presentiamo tre interessantissimi prodotti della società Credo, destinati proprio a tutti quegli utenti che hanno seriamente a cuore la salute della Terra. Ce ne sono davvero per tutti i gusti e di interessantissimi, eccoli:

  • Cuffie e microfono bluetooth che si ricaricano grazie all’energia solare, con la garanzia di ben 200 ore di autonomia quando in stand-by. Forse non molto comodo quando capita un periodo di pioggia continua, ma di sicuro aiuto per quel che concerne l’ambiente!

Jabra BT4010, un rivoluzionario auricolare bluetooth

GN, leader mondiale nelle soluzioni innovative di auricolare, ha annunciato il lancio di Jabra BT4010 un rivoluzionario auricolare Bluetooth. Caratterizzato da uno “smart display”, che è convenientemente posizionato nel centro del dispositivo, il Jabra BT4010 è l’unico auricolare che permette di controllare il livello della batteria, lo stato della connessione e lo stato della chiamata in un unico colpo d’occhio. È ideale per le persone che sono costantemente alla ricerca dell’eliminazione della necessità di scorrere menu infiniti e che vogliono una soluzione efficace per godersi la facilità di comunicazione a mani libere.

Lo “smart display” del Jabra BT4010 è un LCD, caratteristica comune al display dei cellulari. Con questo innovativo auricolare non bisogna più indovinare o interpretare i led che lampeggiano per segnalare il livello di carica della batteria, chiamate perse, in arrivo ed altro, perché tutte queste informazioni vengono visualizzate sul display.

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