Chiunque conosce Tetris, il gioco che ha stregato tutti, grandi e piccini, grazie alla sua meccanica di gioco tanto semplice tanto ipnotica. Tetris ha compiuto 25 anni e non esiste luogo virtuale in cui non vi sia una sua incarnazione: sala giochi, console, Facebook e cellulari. E proprio questi ultimi sono l’ambiente in cui questa pietra miliare dei videogames ha trovato la sua – già afermata – fortuna. Grazie alla sua notorietà e semplicità Tetris è diventato il gioco più venduto al mondo nel settore mobile, vendendo oltre 100 milioni di copie, dal 2005 ad oggi.Localizzato in oltre 60 lingue e disponibile per la pressochè totalità dei dispositivi in commercio hanno fatto entrare questo gioco nel Guinness World Record come il videogioco più “esportato” poichè è presente su oltre 55 piattaforme diverse. E’ possible trovarlo persino nei portachiavi.
Henk Rogers, della Blue Planet Software, l’azienda che detiene i diritti di Tetris, dichiara “E’ il gioco perfetto per i dispositivi mobili, perché i mattoncini sono facili da vedere su un piccolo schermo“. Ma nonstante ciò è tra i giochi più venduti persino su iPhone, che in quanto a grafica ci ha abituato a standard ben superiori.
Creato dal matematico Aleksej Pazitnov (nella foto) nel lontano 1984, all’inizio della sua storia non fece diventare milionario il suo creatore – come penserebbero molti – poichè al tempo, nell’URSS non esisteva il concetto di proprietà intellettuale. Aleksej si dichiara sorpreso di questo record ottenuto dalla sua “invenzione” e dice che probabilmente è dovuto al fatto che “la piattaforma cambia, ma il cervello umano non cambia così rapidamente”. Ora non ci è dato sapere se il matematico è riuscito in qualche modo ad ottenere un compenso equo per la sua creatura, certo è che se avesse avuto modo di applicare delle royalties sin dal principio, ora sarebbe sicuramente un magnate dei videogiochi, continuando a stregarci con altre sue ipnotizzanti creature.