Un sms trasforma il telefonino in una microspia

Immaginate di ricevere un sms, come spesso accade a molti di noi durante la giornata. Immaginate, però, che questo sms, in un modo o nell’altro, renda possibile l’ascolto in remoto di tutte le telefonate che vengono fatte tramite il vostro terminale e, addirittura, capti qualsiasi discussione anche a cellulare inutilizzato. Vi sembra qualcosa di fantascientifico, scaturito dalle menti dei registi della nota saga di James Bond? Purtroppo no: il problema è reale e presente nel nostro bel Paese.

Alcune denunce fatte da utenti residenti nella provincia di Napoli riferivano di molestie e minacce attraverso il telefonino, molto probabilmente da ex gelosi e ossessionati. Da tali denunce, però, si sospettava qualcosa di differente: le persone coinvolte si sentivano spiate in ogni momento della giornata, soprattutto durante le proprie telefonate private.

Le ipotesi principali, quindi, erano due: o i gli “stalker” telefonici erano nelle vicinanze della loro vittima tanto da ascoltare i discorsi che venivano fatti, oppure erano riusciti ad entrare letteralmente nel dispositivo mobile.

Stando ai primi accertamenti della polizia campana, sembra proprio che la seconda possibilità sia quella giusta: tramite un sms inviato ad un terminale con sistema Symbian, infatti, veniva installato un virus facente parte dell’ormai nota famiglia dei “trojan”, che permetteva di spiare tutte le discussioni effettuate con il cellulare infetto.

Gli inquirenti non hanno escluso, inoltre, la possibilità che il software spia potesse lavorare anche a terminale spento, un’ipotesi, questa, un po’ difficile da credere ma che potrebbe rivelarsi reale. Il programma riuscirebbe ad autoinstallarsi nel device al momento del salvataggio nella memoria del cellulare. Ma non è finita qui, il software, infatti, riuscirebbe addirittura a sfruttare i sistemi GPS integrati negli smartphones per effettuarne la localizzazione.

Insomma, il terminale diverrebbe un vero e proprio Grande Fratello mobile e quindi un’ulteriore arma che i malintenzionati potrebbero utilizzare per gli scopi più disparati e, ovviamente, illegali. Attendiamo novità sulla vicenda e qualche informazione in più sul software spia.