Sempre più italiani migrano definitivamente verso i cellulari. Si lasciano alle spalle i fastidiosi telefoni fissi, con relativi bollette e canoni da pagare, prediligendo il servizio mobile comodo, facile da usare e soprattutto più conveniente. Ad attestarlo è l’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nella sua relazione annuale 2009, dove chiaramente illustra che solamente sette famiglie su dieci sottoscrivono un contratto per la linea telefonica fissa. Il restante non vuole vincolarsi con abbonamenti per chiari problemi economici.
Il maggior numero di casi senza telefono fisso si registra al sud. Qui solamente il 60% ne possiede uno mentre le statistiche privilegiano il nord dove regioni come la Liguira, raggiungono il 70 – 75% di abbonamenti.
Seguendo ancora i dati forniti, aumenta il traffico sui cellulari, con una crescita del 12% dai 98,2 miliardi di minuti spesi dagli italiani nel 2007 ai 109,8 miliardi di minuti del 2008. Il 2009 deve essere ancora definito, ma è facile ipotizzare un incremento anche quest’anno, e non di poco. Il traffico mobile è cresciuto così tanto che il numero delle SIM attualmente in servizio, in rapporto alla popolazione italiana, è del 150%.
Diminuisce invece il traffico sui fissi. Calano dello 0,5% le chiamate internazionali e del 3,8% quelle locali. Un lieve aumento si nota invece per le chiamate nazionali che crescono del 2%. Dati positivi anche per l’utilizzo della banda larga: le connessioni lente a 56k, più conosciute come dial-up, sono calate del 29%.
Sembra proprio che i 16,08 euro di canone mensile Telecom siano la causa di tutto questo mal contento. Oltre ovviamente a tariffe a volte non convenienti per chiamare. Tutti particolarismi che portano il cliente a ricevere, ogni due mesi, una bolletta il cui acconto non è mai inferiore ai 100 euro (se si tengono conto chiamate, servizi e/o internet richiesti).
L’utilizzo di un cellulare diminuisce nettamente tutte queste spese. Soprattutto per chi non necessita di chiamare molto e si ritrova a pagare solo l’abbonamento, senza ultetiori costi.