Qualche giorno fa’ abbiamo pubblicato un articolo riguardante la possibilità di utilizzare il telefonino come mezzo per finanziare importantissimi progetti di solidarietà. L’uso degli sms “solidali” è una pratica relativamente recente, che ha reso possibile la raccolta di grosse somme di denaro da destinare a quella parte del pianeta che è sicuramente meno fortunata della nostra. C’è però, chi lamenta alcuni problemi, soprattutto nelle modalità di tale raccolta: l’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori (ADUC), infatti, ha evidenziato la somiglianza delle numerazioni 48xxx, utilizzate in genere per i progetti di solidarietà, e i numeri utilizzati dalle aziende legate ai controversi servizi abbonamento di contenuti per cellulare.
Sono “quei numeri a cui inviare un sms per fare donazioni, ma che sbagliando una cifra potrebbe attivare un abbonamento ad una chat erotica o un servizio di loghi e suonerie”: sono queste alcune delle parole utilizzate dall’associazione in un comunicato pubblicato via Web, mostrando come, ad esempio, un solo numero sbagliato possa far rischiare l’utente di trovarsi abbonato ad una chat mobile per adulti dai costi decisamente esorbitanti, anziché effettuare una donazione.
L’ADUC ha deciso, quindi, di muoversi contro questa metodologia, sperando in un ripensamento dell’Autorità Garante per le Telecomunicazioni. Il “pasticcio”, infatti, sarebbe dovuto alle decisioni dell’AGCOM nell’ultimo Piano di numerazione, la quale non ha fatto adeguate distinzioni, causando una confusione e, per usare un termine utilizzato dall’ADUC stessa, un minestrone incomprensibile.
Lo scopo è quello di riuscire ad utilizzare una delle decadi numeriche ancora non utilizzate – la 2 o la 6 – che possa cosi rendere più chiare le differenze tra numerazioni destinate al sociale e di alto valore morale, senza costi nascosti, e servizi legati a suonerie, chat, wallpapers e quant’altro. Vedremo se qualcosa cambierà nei prossimi mesi: intanto vi consigliamo di fare maggiore attenzione ogni volta che vorrete effettuare una donazione.