Il futuro del mercato dell’auto sembra essere in mano ai veicoli ibridi, perché non tentare qualcosa di simile anche con i cellulari? Nonostante l’applicazione del concetto “ibrido” nei due mondi sia nettamente diverso, la semi-sconosciuta azienda In Technology Group (ITG) ha dato una risposta a questa domanda dando vita all’XPPhone, un prototipo di dispositivo mobile a metà strada tra un MID (gli ormai celeberrimi Mobile Internet Device) ed un classico telefono cellulare. Una sorta di mini-computer animato dal sistema operativo Windows XP, insomma.
Volendo mettere i puntini sulle “i”, questo dispositivo ibrido è stato presentato ufficialmente al Computex 2009 di Taipei (una delle più importanti kermesse asiatiche dedicate al mondo tecnologico, ndr) come un “pocketable mobile internet terminal” e non come un MID o un cellulare. Ma non dobbiamo certo stare a leggere le righe sfornate dall’ In Technology Group per capire – più o meno – cosa abbiamo di fronte, giusto?
Quanto al look, anche se non ci va di sbilanciarci su un prototipo, dobbiamo dire che siamo al cospetto del più classico dei design per uno slider con tastierino QWERTY completo a scomparsa verticale. Le colorazioni disponibili potrebbero essere molteplici: si va dal classico grigio metallizzato al verde, passando chissà per quali altri, ma è ancora presto per confermare queste cose.
Passando (finalmente) all’aspetto squisitamente tecnico, il nuovo XPPhone è dotato di un intrigante touch-screen TFT da 4.8 pollici con una risoluzione di 800×480 pixel, un modulo GPS integrato, un processore AMD dalla potenza ancora ignota, il supporto per la tecnologia Bluetooth e quello per le reti senza fili.
Sul fronte connettività, il terminale è in grado di operare sulle reti GSM/WCDMA, CDMA/EVDO, e TD-SCDMA/TD-HSDPA in modo da essere ugualmente funzionante in ogni angolo del mondo, o quasi.
L’approdo sul mercato dell’XPPhone pare assicurato dalla sua casa produttrice, che però non si è ancora azzardata a snocciolare date o eventuali prezzi di vendita al pubblico. Ragion per cui, non ci rimane altro che attendere pazientemente lo svilupparsi della faccenda “pocketable mobile internet terminal“. Rimanete collegati!