Giorni fa Apple ha presentato ufficialmente i suoi due nuovi modelli di iPhone, il 5C e il 5S.
Tra le numerose innovazioni che i due nuovi modelli di melafonino portano con sé il 5S può vantare la presenza dell’innovativo processore A7 a 64 bit.
Si tratta di una novità molto interessante che sin da subito ha attirato l’attenzione della concorrenza. Samsung, infatti, ha già fatto sapere di non avere alcuna intenzione di stare a guardare aggiungendo inoltre di avere già in programma di lanciare nuovi modelli di smartphone e phablet con processori a 64 bit.
Alla voce della sudcoreana si è però aggiunta, nel corso delle ultime ore, anche quella del team di di Android.
Tra le novità in programma per Android che potrebbero giungere con le prossime versioni dell’OS se non addirittura con la 4.4 sembra non manchi il supporto ai chip a 64 bit.
Attenendosi infatti ad un’immagine (annessa anche all’inizio di questo post) catturata durante il recente IDF 2013 tra i vari miglioramenti che Android porterà con sé figura anche il supporto ai chip a 64 bit.
Il dato in questione risulta di fondamentale importanza poiché in tal modo verrebbe offerta ai produttori di device mobile la possibilità, entro tempi abbastanza brevi, di rendere disponibili nuove soluzioni dotate di tale tipologia di processori.
A differenza di Apple, Google, però, non ha ancora provveduto ad inserire il supporto a livello software in Android ed in tal senso non vi sono particolari novità in vista.
Resta comunque fermo il fatto che anche se Android 4.4 KitKat supportasse i 64-bit non vi sarebbe ancora l’hardware necessario per poterli sfruttare correttamente considerando che le soluzioni dei produttori di chip al momento non sono pronte. Google, inoltre, dovrebbe provvedere ad aggiornare gli strumenti di sviluppo delle app per permettere agli sviluppatori di sfruttare correttamente le nuove funzioni.
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