Dopo tante voci più o meno fondate circa l’uscita di nuovi cellulari e prossime fusioni, è decisamente arrivato il momento di fare un punto della situazione su Android, il sistema operativo open source per dispositivi mobili creato da Google, il gigante dei motori di ricerca.
Questa ghiotta occasione ci è data da alcune dichiarazioni rilasciate da Eric Chu, manager del marketing del gruppo Google Android , secondo il quale lo sviluppo dell’attesissima piattaforma targata “big G” sarebbe arrivato a circa l’80%.
Come facilmente immaginabile, le bocche sono ancora cucite sulla data relativa al gran debutto del nuovo sistema operativo, ma pare escluso un avvento di quest’ultimo prima del prossimo anno. Di conseguenza, verrebbero anche smentite le recenti voci relative alla commercializzazioni di cellulari HTC con Android.
Porte chiuse anche a fusioni o associazioni più o meno clamorose: Google Android verrà rilasciato sotto le licenze Apache free-software ed open source, per competere con colossi del settore come Windows Mobile di Microsoft e Symbian di Nokia (fino a poco tempo fa principale indiziato per un’eventuale fusione con il sistema sviluppato dal leader mondiale dei motori di ricerca, insieme alla Open Handset Alliance).
E’ anche chiara l’intenzione della società di puntare molto sul fattore open source, in grado di far divenire Android in brevissimo tempo una piattaforma sulla quale sviluppare centinaia, se non migliaia di applicazioni e giochi da distribuire e scaricare liberamente (probabilmente senza il passaggio forzato da App Store in stile Apple).
Insomma, il futuro che ci aspetta sembra davvero promettente, tanto quanto le potenzialità di questo nuovo sistema operativo per cellulari, sviluppato per diventare un successo mondiale in tempi molto brevi (anche se la concorrenza non se ne starà con le mani in mano, questo è poco ma sicuro). Noi non vediamo l’ora di poter mettere le nostre “zampe” su un Google phone, voi?
