Fastweb, Telecom Italia e Wind, i principali operatori di telecomunicazioni di rete fissa in Italia, hanno costituito l’Associazione Italiana degli operatori IPTV con l’obiettivo di diffondere l’utilizzo della piattaforma IPTV in Italia, in vista dello switch off che vede lo spegnimento della TV tradizionale via etere e il passaggio alle tecnologie digitali entro il 2012. L’IPTV è la forma più avanzata di televisione digitale interattiva che consente di distribuire i contenuti di tutti i player del mercato oltre ai contenuti propri di ogni operatore IPTV e al servizio di video-on-demand, attraverso l’accesso alla rete ad alta velocità.
Accogliamo con piacere la notizia e di seguito riportiamo interamente il comunicato stampa dell’Associazione Italiana degli operatori IPTV: abbiamo solo un piccolo dubbio. Ci auguriamo infatti che entro il 2012, data dello switch off totale, le compagnie sopracitate riescano a costruire un’infrastruttura adeguata al carico di traffico richiesto dato che ora, in molte zone, la qualità delle connessioni internet è, a esser gentili, imbarazzante.
La nuova Associazione si propone di promuovere un contesto normativo e regolamentare che favorisca e incentivi gli investimenti sull’IPTV e contribuisca, attraverso l’avvio di un tavolo tecnico, alla definizione di standard tecnici unificati per la fornitura di servizi televisivi erogati sulla piattaforma, a beneficio dei consumatori.
Giovanni Moglia, Presidente della neocostituita associazione, ha dichiarato: “Riteniamo che l’IPTV rappresenti la piattaforma televisiva più avanzata da un punto di vista tecnologico. Crediamo che l’Associazione di tutti gli operatori possa favorire la diffusione di questa piattaforma e la crescita della banda larga in Italia”.
In quest’ottica l’associazione IPTV promuoverà iniziative di comunicazione e di confronto che coinvolgeranno le istituzioni, i broadcaster, i fornitori di contenuti e di servizi, sulle potenzialità della tecnologia a banda larga e delle piattaforme IP per la diffusione di contenuti audiovisivi.
Il telespettatore, una volta collegato il decoder IPTV, oltre a ad avere accesso a tutti i canali digitali terrestri free, potrà scegliere, in modo semplice, a quali offerte abbonarsi tra quelle a pagamento disponibili sul mercato italiano, senza mai dover cambiare decoder o installare un’antenna parabolica.
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