L’eterna sfida tra Microsoft e Google, che nel campo mobile si combatte soprattutto a suon di sistemi operativi (Windows Mobile da una parte ed il neonato Android dall’altra), si arricchisce di un nuovo, importante elemento: l’azienda di Redmond, ha infatti reso noto di aver appena siglato un accordo strategico sul proprio motore di ricerca con Sun Microsystems, l’azienda nota ai più per aver prodotto il linguaggio di programmazione Java. Come facilmente intuibile, la nascita di questa fondamentale partnership, è data dalla volontà di Steve Ballmer e soci di indebolire il monopolio che attualmente Google ha nel campo dei motori di ricerca.
Una delle conseguenze più “visibili” del nuovo accordo, sarà la possibilità, data agli utenti di Internet Explorer (arcinoto browser web di Microsoft, disponibile su PC, così come sui dispositivi mobili), di scaricare la MSN Toolbar (tramite la quale avere un accesso immediato a Live Search) insieme alla piattaforma Java, indispensabile per godere appieno delle potenzialità di taluni siti web.
Questa mossa che – nelle intenzioni di Microsoft – dovrebbe rendere visibile Live Search (il motore di ricerca dell’azienda) a milioni di nuovi utenti ed aumentare il volume di inserzionisti in quest’ultimo, va collocata in un quadro generale molto più ampio, che vede il gruppo noto nel mondo per la creazione di Windows già protagonista di un accordo con HP, grazie al quale “piazzare” MSN toolbar sui nuovi PC venduti in U.S.A. e Canada.
Insomma, l’azienda di Bill Gates sente il fiato del colosso Google sul collo, e spera di poter colmare un gap decretato dagli utenti a suon di partnership milionarie. Probabilmente questa strada porterà a qualche frutto, ma spodestare un’azienda come “big G“, che ha costruito il suo “monopolio di fatto” grazie alla qualità dei servizi offerti (per la maggior parte gratuitamente) ed al grado di innovazione portato da ognuno di questi, è dura, molto dura, se non si segue la stessa strada.