Alcune settimane fa lo European Telecommunications Standards Institute ha definitivamente approvato il nuovo formato per le Nano-SIM, SIM Card di dimensioni estremamente compatte la cui introduzione va incontro alle richieste di miniaturizzazione che arrivano dai produttori di smartphone.
Il nuovo standard, anche noto con la sigla 4FF (4th Form Factor), è stato fortemente voluto da Apple e riduce ulteriormente la dimensione delle SIM portandole a 12,3 x 8,8 x 0,68 mm. Nell’immagine di apertura è possibile constatare visivamente l’evoluzione dei formati delle SIM e si può notare come le nuove dimensioni ritaglino con pochissimo margine il chip integrato nella scheda. Il nuovo formato è stato codificato per poter essere impiegato anche su dispositivi di vecchia progettazione grazie al ricorso ad appositi adattatori che potrebbero debuttare su larga scala nei prossimi mesi.
Proprio Apple pare destinata a fare da catalizzatore per l’introduzione delle nuove schede. La presentazione ufficiale tra pochissimi giorni del nuovo iPhone 5 potrebbe infatti essere una svolta per il settore. Questo smartphone molto atteso dagli appassionati utilizzerà infatti nativamente le nuove Nano-SIM e creerà la massa critica necessaria per una loro introduzione su più ampia scala. Oltre ad Apple sono molti i produttori che nei prossimi mesi introdurranno modelli con slot per Nano-SIM a cominciare da HTC con lo smartphone One X.
La grande attesa attorno all’iPhone 5 fa addirittura temere che nella fase di lancio il numero di Nano-SIM disponibili non risulti sufficiente a soddisfare la domanda costringendo ad ulteriori tempi di attesa. Un rischio a cui i vari operatori starebbero rispondendo con massicci ordini anticipati come dimostra il caso dell’operatore tedesco T-Mobile che, come riporta The Verge, avrebbe già avviato la distribuzione delle nuove SIM presso la propria rete di vendita. Con queste premesse le nuove SIM ultra compatte saranno probabilmente protagoniste del mercato mobile per l’ormai imminente 2013.
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