Nel 2009 Gameloft ha registrato un volume di vendite di 122 milioni di euro, l’11% in più rispetto all’anno precedente. Sulla base di un tasso di cambio comparabile, la crescita nel 2009 è stata dell’10%. Le vendite del quarto trimestre hanno raggiunto quota 31,8 milioni di euro, il 6% in meno rispetto all’anno precedente. Questo declino nelle vendite è dovuto al ritiro di Gameloft dalla produzione di giochi pacchettizzati nel gennaio 2009 e al calo del dollaro. Su base comparabile, le vendite nell’ultimo trimestre del 2009 sono cresciute del 7%.
Nel 2009 l’Europa ha rappresentato il 39% delle vendite totali, l’America del Nord il 32% e il resto del mondo il 29%. Nel 2008 l’Europa ha invece rappresentato il 43% delle vendite, l’America del Nord il 30% e il resto del mondo il 27%. Nel 2009 le vendite di videogiochi per cellulari hanno rappresentato il 94% delle vendite totali della società, con il restante 6% relativo alle vendite di videogiochi per console.
Nel 2009 le attività di Gameloft nei videogiochi mobile hanno continuato a mostrare una crescita costante. Le vendite annuali di questo segmento sono aumentate del 12% grazie al grande successo dei titoli Gameloft su App Store di Apple. Nell’ultimo trimestre del 2009 le vendite per iPhone hanno raggiunto i 7 milioni di euro, il 115% in più, superando in maniera significativa le attese iniziali di 4,4 milioni di euro.
Come anticipato gli utili di Gameloft dovrebbero aumentare sensibilmente. Il margine di profitto operativo del 2009 (prima delle stock option) è previsto tra l’8% e il 9%, rispetto al 3% del 2008. Nel 2010 la società si aspetta un’ulteriore crescita in termini di vendite e di utili. Sul lungo termine, Gameloft è in posizione ideale per sfruttare il rapido sviluppo dei videogiochi a distribuzione digitale su cellulari, tablet e console, grazie anche all’utilizzo delle innovazioni tecnologiche introdotte sul mercato da società quali Apple, Palm, Nokia e Google. Le vendite annuali del 2009 di Gameloft saranno pubblicate il 23 marzo 2010 dopo la chiusura della borsa.
