Alcatel-Lucent ha annunciato nei giorni scorsi durante il MWC di Barcellona di aver siglato un accordo di collaborazione con Telecom Italia per l’avvio di programma di sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche che include una sperimentazione della rete mobile di quarta generazione (4G) a larga banda LTE (Long Term Evolution). Il programma congiunto si propone di studiare l’evoluzione della rete di accesso radio mobile affinché Telecom Italia possa offrire ai propri clienti una gamma più ampia di servizi innovativi ottimizzando gli investimenti.
Facendo leva sulle competenze di innovazione di TILab e dei Bell Labs, punto di forza e di eccellenza rispettivamente di Telecom Italia e di Alcatel-Lucent nella ricerca e sviluppo nel settore, è stato avviato un “trial” LTE end-to-end. La sperimentazione servirà a comprendere come introdurre la tecnologia di accesso mobile di nuova generazione e a sfruttarne appieno le sue potenzialità in funzione dei nuovi servizi, riducendone nel contempo il time-to-market.
A tal fine, il trial si focalizzerà anche sull’utilizzo di soluzioni di copertura per piccole celle (es. pico-cell) per ottimizzare le prestazioni ad alto throughput e bassa latenza in “hot-spot” e copertura indoor. In parallelo, TILab e Bell Labs approfondiranno aspetti della tecnologia LTE ancora più specifici e avanzati, con studi simulativi e sperimentali. Saranno condotte analisi delle architetture e realizzati “proof of concepts”, il tutto per dare a Telecom Italia il quadro più dettagliato dell’efficienza e delle capacità evolutive dell’LTE.
Alcatel-Lucent è un’azienda leader mondiale nella tecnologia LTE ed è impegnata presso la gran parte dei principali operatori in tutto il mondo. Per aiutare gli operatori a realizzare i loro potenziali, Alcatel-Lucent offre una soluzione di rete end-to-end pre-integrata e una gamma completa di servizi professionali associati.
“Questo progetto LTE con Telecom Italia è esempio della nostra strategia di trasformazione e del nostro impegno a portare valore ai clienti. Questa iniziativa è in linea con la nostra visione di Application Enablement e con la strategia High Leverage NetworkTM” ha dichiarato Stefano Lorenzi, amministratore delegato di Alcatel-Lucent Italia.
paolo 23 Febbraio 2010 il 22:07
Come qualcuno giustamente ha osservato: il cellulare può supportare anche il 5, il 6, il 10G, ma se non ci sono frequenze disponibili, il nostro cellulare dove si attacca???
http://www.settimocell.it/index.php/2010/02/23/cellulari-4g-smartphone-quarta-generazione/