Su IoChiamo ci piace trattare tutti gli argomenti, i più disparati, che abbiamo come comune denominatore il cellulare. E quando i temi trattati toccano il sociale, ben venga. Oggi vi parliamo di un nuovo servizio denominato “io lo segnalo” che prevede l’invio di un semplice SMS per combattere e, quando possibile, prevenire il maltrattamento degli animali.
L’iniziativa “io lo segnalo” è promossa dalla AIDAA – Associazione Italiana Animali ed Ambiente – e consiste in un numero da contattare tramite un messaggio dal nostro telefonino per segnalare abusi e maltrattamenti nei confronti degli animali, gli esseri più indifesi, spesso vittime di ogni sorta di soprusi.
Il numero è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e per spiegare al meglio il suo funzionamento vi riportiamo le dichiarazioni di Lorenzo Croce, il presidente dell’AIDAA: “Si tratta del primo servizio di segnalazione via sms a livello nazionale di reati contro gli animali domestici. La questione del maltrattamento di animali è molto spesso oggetto di segnalazioni, ma in molti casi è difficile intervenire se la segnalazione e la conseguente richiesta di intervento alle forze dell’ordine non avvengono in tempi rapidi. Da qui l’idea semplice ma incisiva di usare il mezzo del sms per segnalare in tempo reale i maltrattamenti a cui sono sottoposti gli animali domestici”
La segnalazione va inviata al numero 348.7611439 e nel messaggio va indicato, nel modo più chiaro possibile, quale sia la vittima del maltrattamento, quale violenza stia subendo e l’indirizzo in cui il fatto avviene. Per capire al meglio il meccanismo, il comunicato stampa diffuso dalla AIDAA ci include alcuni esempi di SMS formulati in modo corretto: «Cane razza carlino picchiato dal padrone visto stamattina via Rimembranze 7 Milano»; «Gatto chiuso sul balcone da 9 giorni condominio quarto piano via Rossi 24 Roma», «Oca alla catena giardino villa piazza Ermenegildo 141 Viconago (Va)».
L’invio dell’OMS può avvenire anche in forma anonima, sarà la stessa AIDAA a mettersi in contatto diretto, ed immediato, con le forze dell’ordine per informarle della situazione in corso. Nei casi più gravi potrebbe capitare che l’associazione voglia mettersi in contatto diretto con la persona che ha effettuato la segnalazione per avere maggiori informazioni in modo da intervenire con maggiore precisione e tempi rapidi.
“Siamo certi che se gli sms conterranno i dati precisi – spiega Lorenzo Croce – vi sarà uno snellimento nelle procedure di intervento, in modo sia da tutelare il benessere degli animali, ponendo termine al maltrattamento, sia anche permettendo l’individuazione e la relativa denuncia dei responsabili degli atti di violenza sugli animali. Unica raccomandazione è quella di essere precisi nel testo del sms, ricordandosi di indicare tipologia di animale e razza del medesimo, tipo di maltrattamento subito e indirizzo esatto in cui il maltrattamento ha o ha avuto luogo“.
Ora, dopo aver letto questo articolo, siamo certi che nella maggior parte dei cellulari dei nostri lettori ci sarà un nuovo numero in rubrica: il 348.7611439.