Cosa potevamo chiedere di più ad uno smartphone? Semplice, la resistenza all’acqua (polvere, urti, etc.). Bene, allora ecco il Motorola Defy, Android indistruttibile; purtroppo per ora però sembrerebbe verrà commercializzato nel Regno Unito ed in seguito in Europa.
Sentivo il bisogno di uno smartphone tecnologicamente “avanzato” e che non mi dovesse far preoccupare di ogni minimo spigolo di casa o delle goccioline d’acqua (vivo in costante apprensione da iPhone 4 distrutto) ed eccolo qui, lo smartphone a cui non dovrei fare troppa attenzione, il Motorola Defy: sembrerebbe resistente ad acqua, urti, sabbia, etc. Il device, oltre che di “acciaio” ha anche caratteristiche tecniche di tutto rispetto: troviamo infatti uno schermo touch capacitivo Corning Gorilla Glass da 3.7″ con risoluzione da 480×854 pixel. La connettività è ormai quella standard (HSDPA, GSM/EDGE) con Wi-Fi (802.11 b/g/n) e Bluetooth Stereo; troviamo inoltre accelerometro, A-GPS, e sembrerebbe avere la tecnologia audio CrystalTalk Plus. Il device avrà inoltre una fotocamera da 5 MP con autofocus, stabilizzatore di immagini, videorecording e flash LED. Non ho trovato informazioni attendibili sul motore (core) dello smartphone, ma presumo monterà almeno un processore da 1GHz con memoria RAM da 512 MB (avrà 2GB di ROM, notizia che non mi convince molto). Il Motorola Defy avrà il DLNA e interfaccia proprietaria Blur; il sistema operativo sarà l’Android 2.2 (Froyo). Ma torniamo all’aspetto più interessante: il device Motorola, il primo rugged della categoria, avrà quindi una scocca ultra-resistente e schermo touch resistente a graffi ed urti. Dai video comparsi in rete relativi al CTIA odierno, è palese la resistenza all’acqua di Motorola Defy: eccellente. L’unico problema se vogliamo rimane nel fatto che se non bloccate lo schermo capacitivo, quest’ultimo reagirà al contatto con l’acqua (ma non in modo così drammatico come potremmo pensare). Insomma un bellissimo, a mio avviso, device che dovrebbe arrivare in Europa (forse) nel periodo natalizio. Personalmente non vedo l’ora di fargli fare un bel bagnetto.
Motorola Defy: lo smartphone va a farsi un bagnetto
di 8 Ottobre 2010Commenta