Dato l’enorme numero delle patenti ritirate (soprattutto nei fine settimana) a causa della guida in stato di ebbrezza, si cerca il metodo di rendere più consapevoli gli “autisti” del sabato sera proponendo loro un oggetto di moda.
In effetti, secondo le statistiche diffuse dai Carabinieri di Como – città presa a riferimento per il progetto – sono oltre un centinaio le patenti già ritirate nel 2009 e circa una decina quelle che la Polizia Stradale ogni fine settimana sottrae ai guidatori un po’ alticci.
Per evitare la continua diffusione di questo fenomeno, è nato il progetto “Non ti bere la patente” promosso dal Comune di Como, dall’Associazione E20, dall’ASL, dall’ACI e dalla Croce Rossa Italiana. Tutto questo è possibile grazie ad un piccolo software che viene caricato sul telefono cellulare o sul navigatore satellitare della macchina.
In pratica il software permetterà di simulare la situazione di guida in stato di ebrezza secondo il tasso alcolico che attualmente hanno nel sangue.
E’ intervenuto l’assessore alla Sicurezza di Como, Francesco Scopelliti per fare un po’ di chiarezza: “Questo progetto vuole far vivere un’esperienza. Simulando la condizione di aver bevuto troppo per guidare vuole portare i ragazzi alla consapevolezza che bevendo anche solo una birra e mettendosi al volante possono perdere la patente ma soprattutto la vita. Non proibizionismo, quindi, ma consapevolezza. Nell’insieme delle iniziative relative alla sicurezza in ambito giovanile crediamo che il progetto “Sobriomobile”, che può essere utilizzato su ogni telefono cellulare, permetta ai giovani di prendere coscienza del problema in modo consapevole. Si tratta di un progetto che abbiamo rivolto ai giovani delle scuole medie superiori (8.000 in tutta la città) utilizzando tecniche e strumenti che ognuno utilizza quotidianamente, quindi il telefonino. Di fatto si tratta quasi di un gioco che permette ai giovani di comprendere quanto si è bevuto ed in quale situazione ci si trovi.
La card per poter scaricare il programma sarà distribuita presso dieci istituti superiori di Como gratuitamente nel corso di una serie di incontri che si svolgeranno dalla prossima settimana fino al mese di maggio, incontri nel corso dei quali spiegheremo come si fa ad aderire a questo progetto. Non dimentichiamo che se coinvolgiamo ottomila studenti delle superiori, alla fine avremo coinvolto 16 mila genitori e altrettanti amici o parenti. anche perchè non sono solo i giovani a bere ed a farsi ritirare la patente, ma anche gli adulti. Il progetto se funzionante secondo le statistiche verrà diffuso in tutta Italia, dove il cellulare è uno strumento ormai diffusissimo”.
Il fedele cellulare incorporerà l’etilometro
di 11 Marzo 2009Commenta