A dichiarare dell’insicurezza nel supporto del backup dei device della RIM, BlackBerry è stata la società russa Elcomsoft, una azienda specializzata negli strumenti di cracking. Secondo quanto dimostrato, la nuova cifratura AES a 256 bit, sarebbe stata violata, superando anche la password imposta dalla RIM per proteggere i dati.
La debolezza trovata nella cifratura sarebbe stata sfruttata così per accedere ai dati. Il problema è che la falla si trova nel suo software sia in versione per PC che in versione per Mac. A passare sotto analisi diventa quindi adesso il BlackBerry Desktop Software che a breve dovrebbe subire un aggiornamento in questo senso.
Il test di cracking è stato effettuato riuscendo a trovare una password di sette caratteri con cinque minuscole e due maiuscole in sola mezz’ora con un processore Intel Core i7.
Le variazioni maggiormente complesse vorrebbero solo 3 giorni per essere trovate.