Greenpeace è l’istituzione per antonomasia contro l’inquinamento ha aggiornato la sua classifica, la Eco Guida, per fare il punto della situazione in merito all’inquinamento di compagnie che producono computer o cellulari. Avevamo visto alcuni mesi fa di come alcune compagnie si fossero mobilitate (o meno) per produzioni eco-compatibili, per trovare il consenso di Greanpeace, e la clientela. Oggi diamo uno sguardo a come sono cambiate le cose.La lista dei “buoni e cattivi” tiene in considerazione l’impiego di sostanze tossiche, i sistemi di smaltimento ed eventuale riciclaggio dei rifiuti, nonchè i consumi energetici. Triste notare come solo 2 aziende su una ventina riescano ad avere un voto oltre la sufficienza, segno che c’è ancora molto da fare se vogliamo aziende davvero ecologiche.
Di seguito le votazioni con tanto di motivazioni:
Nokia – 7,3/10
Resta in testa con un buon punteggio sulla riduzione di sostanze tossiche, ma perde punti sul versante energia
Sony Ericsson – 6,9/10
Avanza con un buon punteggio per l’eliminazione di sostanze tossiche, ma è ancora scarsa sul riciclo dei prodotti a fine vita
Toshiba – 5,7/10
Buon punteggio per l’eliminazione di sostanze tossiche ma deve rispettare gli impegni per l’eliminazione entro marzo 2010
Philips – 5,3/10
Perde punti per non essersi impegnata per norme a favore dell’eliminazione di sostanze pericolose
Apple – 5,1/10
Continua a migliorare, grazie a buoni punteggi per l’eliminazione di sostanze tossiche e per i criteri sulla gestione dei rifiuti elettronici
LG – 5,1/10
Il punteggio migliora ma è penalizzata di un punto per aver posticipato la data della promessa eliminazione di sostanze tossiche
Sony – 5,1/10
Mantiene un buon punteggio generale, il migliore in assoluto per l’energia, ma deve impegnarsi per norme a favore dell’eliminazione di sostanze pericolosi
Motorola – 5,1/10
Punteggio lievemente ridotto per il mancato impegno a favore di norme per l’eliminazione di sostanze pericolose
Samsung – 5,1/10
Notevole arretramento a causa della penalizzazione dovuta al ritardo nel rispetto degli impegni per l’eliminazione di sostanze pericolose
Panasonic – 4,9/10
Punteggio invariato, ottimo per l’energia ma scarso sui rifiuti elettronici e il riciclaggio
Fanalini di coda, dopo aziende del calibro HP, Acer, Sharp e Dell, troviamo la Nintendo che chiude con un tristissimo 1,4/10