La data di lancio ufficiale è il 28 Febbraio 2009 alle ore 10.00, quando la Diocesi di Chiavari presenterà il proprio Museo on Air per cellulare in anteprima mondiale. Per Museo on Air, si intende che la cartina ed il catalogo delle opere del Museo Diocesano potranno essere caricati elettronicamente sul proprio cellulare. Basterà avere un cellulare con annesso dispositivo Bluetooth e recarsi presso la Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto, dove è presente un Totem che grazie alla tecnologia Bluetooth si riconosce sul cellulare ed invia le informazioni storiche ed artistiche.
L’idea nasce da Stefano Napoli e Fabrizio Paccagnella con il supporto tecnico di Simone Mangiante che insieme hanno ideato e progettatto la soluzione.
Stefano Napoli ha dichiarato: “Lo avevamo pensato per i quotidiani giusto per risparmiare carta e avere aggiornamenti continui, ma calza perfettamente anche per i musei. Abbiamo ideato un sistema che processa e trasmette i dati del messaggio codificato da un server ai Totem, che a loro volta li rilanciano avviando il flusso grazie alla digitalizzazione di una stringa elettronica“.
Simone Mangiante invece, ci ha fatto una dimostrazione di utilizzo del sistema che è molto intuitivo: all’accensione del Bluetooth c’è il riconoscimento del Totem ed ecco che attivando la ricezione, compaiono sul cellulare piantina e dettagli sulle opere (foto, recensioni scritte ed in vivavoce). Questo fatto tutto live anche perchè il client non si installa sul cellulare ne si può rispedire, questo perchè secondo Napoli: “Per garantirci visto che il gruppo RCS ha pubblicizzato in maniera fumosa che il suo giornale andrà su cellulare“.
Oltre le già note opere del museo cattolico, c’è la presentazione di opere nuove che aumenteranno il numero dei visitatori oltre quello dei curiosi. Tra le opere nuove sono presenti due dipinti di importante rilevanza nazionale: la «Madonna del Ponte» (inizi 1300) e la «La Risurrezione di Cristo» (di G.B. Carlone 1600). Il tutto sarà utilizzabile completamente gratis per gli amanti dell’arte e per i curiosi tecnofili.