Trasformare il cellulare in un vero e proprio microscopio portatile: questo è il progetto di un gruppo di studenti ricercatori della Berkeley University. Uno strumento utile, semplice da montare e facile da trasportare, in modo da poter facilmente raggiungere anche le zone più sperdute dell’Africa, dell’Asia e dell’America meridionale per portare soccorso.
Difatti, i dottori potrebbero facilmente analizzare una ferita o una malattia, eseguire ingrandimenti, scattare una foto ed inviarla direttamente ad un ospedale vicino o una clinica nei paraggi per ricevere immediatamente informazioni riguardo l’infermità riscontrata e possibili cure da adottare. Il progetto è stato avviato un anno fa ed è stato anche concretizzato con successo. In questi giorni giunge notizia che il prodotto è stato migliorato con l’aggiunta di particolari sistemi di illuminazione e filtri aggiuntivi. Ecco come si presenta.
Il sistema è molto semplice. CellScope viene fissato nel retro del cellulare in modo tale da far coincidere l’obiettivo della camera del telefono con quella del microscopio. A differenza della versione precedente, per l’illuminazione ottica viene utilizzato un LED schermato, che rende stabile a 460 nanometri la lunghezza d’onda della luce messa. In questo modo è rilevabile la soluzione di contrasto.
Il microscopio è capace di effettuare degli ingrandimenti 50X ed è in grado di processare immagini con tinture di contrasto, ovvero rilevare quelle specifiche colorazioni che vengono rilevate con apposite sostanze tampone per verificare la presenza di batteri e/o virus. Un esempio può essere la tubercolosi, come ne parla il ricercatoreBlauser:
Visualizzare immagini a fluorescenza è un po ‘come guardare le stelle di notte. La luce fluorescente verde brillante si distingue chiaramente dal fondo scuro. E ‘questo contrasto di immagini fluorescenti che ci ha permesso di utilizzare algoritmi standard per analizzare il campione contenente batteri della TBC.
In un futuro prossimo sembra che la tecnologia per cellulari svolgerà un ruolo sempre più attivo nella medicina. Magari anche con l’invio e ricezione di dati giornalieri sulla salute del paziente che si trova in casa.
gianni 23 Gennaio 2012 il 12:03
gentili signori,
il microscopio applicabile al telefonino è in vendita?
sarei interessattissimo!
grazie