Sprint ha annunciato proprio oggi l’uscita sul mercato, prevista forse per il 31 Ottobre, dell’erede del BlackBerry Flip, il “vecchio” BlackBerry Style (o Oxford o ancora semplicemente 9670). Per simpatia lo chiamerò semplicemente Oxford. Il device è un clamshell RIM dalla forma un pò Torch e tastiera full-QWERTY.
A parte la confusione sul nome del dispositivo, sembra chiaro l’ingresso nel mercato dell’Oxford by RIM già preannunciato da tempo e che ora, forse, non farà molto scalpore visti gli altri dispositivi in uscita (annunciati e previsti) e vista la presentazione dei nuovi Windows Phone 7. Infatti siamo di fronte ad un telefono ambiguo, con forma molto BlackBerry, ma a conchiglia, e che integra anche una tastiera full-QWERTY che lo rende allo stesso tempo unico nel suo genere. La linea è affascinante, molto ben curata e sinuosa, ma anche un pò “tozza”. Le caratteristiche tecniche sono quelle ormai standard per ogni device RIM, quindi tra gli altri, troviamo:
- fotocamera da 5 MP con flash e registratore video
- trackpad ottico e tastiera full-QWERTY
- Wi-Fi e GPS
- Voicemail
- Bluetooth Stereo
- Slot microSD con memoria inclusa da 8 GB espandibile sino a 32 GB
Sulla scocca esterna è anche disponibile un display con anteprima chiamate, il classico orologio BB ed altre utili informazioni. Molto probabilmente il tipo di design e le sue caratteristiche, non lo rendono molto competitivo sul lato consumer, visti appunto i terminali che stanno invadendo il mercato. Invece dal lato business probabilmente sarà molto più desiderato, anche se credo sarà molto difficile per RIM replicare il successo dell’ormai mitico BlackBerry Bold 2 (9700), ma non è mai detta l’ultima parola. Certo è che ultimamente la casa americana sembra stia sfornando device tutti uguali a se stessi (a parte il Pearl 3G) e solo il tempo e le vendite ci diranno se la scelta è vincente, anche ricordandosi che la politica della RIM è la fidelizzazione del cliente (vedi il sottoscritto) con un dispositivo che non gli faccia cambiare abitudini e gli permetta di fare bene quello che il telefono gli permette di fare (vedi gestione mail).