Apple ha una straordinaria reputazione, sia per quanto riguarda la capacità di rendere un prodotto impeccabile attraverso il processo di sviluppo e di aggiornamento del software, sia per quanto riguarda il mantenimento del ‘segreto’ dei suoi prodotti. Infatti, nella fase di vendita di milioni di unità di iPhone non è trapelata nessuna sostanziale informazione a riguardo.
Sono riusciti a creare la prima versione dell’iPhone in 30 mesi di sviluppo lavorando con partner di produzione quali AT&T o Google che hanno sviluppato applicazioni per il dispositivo. Ed incredibilmente, in tutto questo tempo non ci sono state perdite di informazioni o ‘soffiate’ da parte di un sola persona impegnata nel progetto. In realtà quando il dispositivo è stato presentato anche ad altri dirigenti della Apple, quest’ultimi sono rimasti sorpresi, perché anche a loro il progetto fu stato nascosto.
Il segreto sta nel fatto che, come tutte le società la Apple ha un contratto con i suoi dipendenti, dove compare una clausola molto importante per l’azienda, infatti precisa senza mezzi termini che, una sola informazione trapelata durante la creazione di un progetto determina un licenziamento immediato con conseguente denuncia. Ma la cosa veramente sorprendente è che terze parti, come ad esempio aziende che producono materiali per il dispositivo, che hanno accesso alle informazioni del telefono mesi prima di essere svelato, non si devono lasciar ‘scappare’ nessuna informazione.
Alcune fonti molto affidabili dichiarano che, quando fu svelato ai dipendenti il primo iPhone, fu anche detto esplicitamente di non raccontare o accennare nulla sulle informazioni del progetto top secret, persino alle proprie famiglie!
Bhe, che dire alla luce di tutto quello che sta succedendo e sulle scarsissime informazione e rumors poco affidabili che cercano di descrivere il nuovo iPhone, la Apple sa proprio come far mantenere un segreto, non credete?
Via | dialaphone.co.uk
