Quasi tutto pronto per sbarcare al 100% nel mondo dei pagamenti mobili NFC. Per questo motivo, ecco che si avvia la nuova partnership tra MasterCard e Google Wallet. Questa sinergia, prossima a sbarcare sul mercato, aiuta tantissimo un’evoluzione che a breve rivoluzionerà il modo di vedere i micro pagamenti. Pian piano quindi, questa realtà porterà le micro transazioni anche nei negozi, dove si potrà pagare con lo smartphone.
Paese guida nell’esperimento (tanto per cambiare), gli Stati Uniti d’America, dove tra qualche settimana sarà già possibile effettuare i primi pagamenti.
MasterCard, ha infatti confermato che grazie a Google Wallet, l’applicazione per i pagamenti in prossimità wireless, è sicuramente la realtà ideale per questo tipo di transazioni. Gli operatori del settore, si sono già adeguati a comprendere che stiamo parlando della rivoluzione del mercato degli acquisti e che a breve, a sostituire il portafogli con dentro soldi, documenti e carte di credito, ci sarà solo il nostro semplice smartphone da strusciare a destra e manca verso i pannelli NFC (Near Field Communication).
In partenza di beta, il software Google Wallet, sarà utilizzabile solo sul mobile device Samsung Nexus S, su una rete Sprint e quindi di conseguenza si è subito capito che per i primi tempi non ci sarà la possibilità di fare quest’esperienza fuori dagli Stati Uniti d’America. Necessaria per la transazione, saranno i ricevitori NFC, già presenti in molti negozi americani sotto forma di PayPass, con un buon installato di circa 150.000 negozi. Le catene major a tenere già in negozio questi device sono: Macy’s, Subway, American Eagle e Toys ‘R’ Us.
Secondo quanto dichiarato da Mario Shiliaski, vice presidente di Innovative Platforms:
“Il grande vantaggio è che i chip sono integrati in elementi sicuri dell’hardware, e in caso di tentativi di compromissione sono progettati per auto-distruggersi”.
Sicurezza, parental control, economicità e soprattutto leggerezza in ciò che c’è da portarsi dietro.
