Occorrerà con ogni probabilità attende il primo trimetre del 2012 per vedere il primo smartphone RIM basato sul sistema operativo QNX. Lo riporta ZdNet secondo cui il primo BlackBerry ad impiegare QNX è attualmente noto con il nome di progetto “Colt” ed il suo sviluppo dovrebbe concludersi entro la fine del 2011 con un avvio della produzione in serie all’inizio del nuovo anno.
Di informazioni ufficiali sul BlackBerry Colt attualmente non ne esistono, tuttavia i soliti rumors attribuiti ad una fonte anonima interna a RIM sostengono che lo smartphone sarà equipaggiato con un processore ARM a singolo core. Se questa scelta fosse confermata ne deriverebbe la volontà di RIM di collocare il BlackBerry Colt nella fascia media del mercato rimandando ad altri modelli le sfide dell’alto di gamma. Mobile Magazine aggiunge ulteriori informazioni sulle caratteristiche del Colt che dovrebbe disporre di una tastiera QWERTY nel più puro stile BlackBerry.
Le strategie future di RIM sembrano ormai strettamente legate alla base software di QNX. Questo ambiente è stato scelto come piattaforma per il tablet BlackBerry Playbook e pare destinato a diventare centrale anche nella gamma smartphone dell’azienda. L’attuale BlackBerry Os infatti pur apprezzato ed estremamente affidabile manca di alcune caratteristiche avanzate che Android, iOs, e Windows Phone sembrano in grado di garantire nel futuro. Il passaggio ad un nuovo sistema operativo basato su QNX potrebbe permettere a RIM di aumentare la flessibilità dei propri dispositivi a cominciare dalla compatibilità lato software.
Salito agli onori della cronaca del Web solo di recente assieme al lancio del PlayBook, QNX è in realtà un sistema operativo dalla storia piuttosto lunga. Si tratta infatti si un ambiente UNIX il cui sviluppo è partito addirittura nel 1980 con una prima versione commerciale rilasciata due anni dopo. Molto utilizzato nei sistemi telematici per l’industria dell’auto, QNX è è stato acquistato da RIM nel 2010. L’anno successivo è arrivata la prima applicazioni del suo codice sul tablet PlayBook sotto la denominazione di “BlackBerry Tablet OS” scelta per sottolineare la completa riscrittura dell’interfaccia grafica nello stile RIM.
[Photo Credits | Rim PlayBook]