Nel corso della BlackBerry DevCon Americas 2011 Research In Motion ha svelato una lunga serie di nuove iniziative che riguardano trasversalmente tutti i settori in cui l’azienda opera. Tra queste si segnala anzitutto BBX, un nuovo sistema operativo che l’azienda canadese intende portare sul mercato nel corso del 2012. Il CEO di RIM Mike Lazardis ha parlato di BBX come di un nuovo ambiente che andrà a prendere il meglio di BlackBerry OS e di QNX e che sarà in grado di operare su tutti i dispositivi dell’azienda, dagli smartphone ai tablet.
BBX si annuncia quindi come un sistema operativo unificato che manterrà l’aderenza alle specifiche POSIX tipica di QNX ed allo stesso tempo integrerà le funzionalità e l’ergonomia che hanno fatto la fortuna dei dispositivi BlackBerry. Uno dei punti di forza di BBX sarà la capacità di eseguire applicazioni molto eterogenne. Oltre al software nativo questo sistema operativo sarà retro-compatibile con tutte le applicazioni sviluppate per BlackBerry OS e per il tablet PlayBook, sarà inoltre in grado di eseguire applicazioni sviluppate sulle piattaforme Flash ed AIR di Adobe o scritte in HTML 5. BBX disporrà anche di un ambiente runtime interno che permetterà l’esecuzione di molte applicazioni scritte per Android.
Se con BBX RIM guarda al futuro, anche per il presente sono in arrivo numerose novità. Destinato agli sviluppatori è il nuovo ambiente BlackBerry WebWorks SDK 2.2 che supporta i linguaggi HTML 5, CSS e Javascript per lo sviluppo di applicazioni compatibili con gli smartphone BlackBerry OS 6/7 e con il tablet PlayBook. Altre novità riguardano proprio il sistema operativi PlayBook OS (a sua volta basato su QNK) per il quale sono state svelate due importati novità:
- Un SDK nativo che permette lo sviluppo di applicazioni scritte in C/C++ con supporto alle librerie OpenGL
- La beta di PlayBook OS 2.0, una versione “ponte” verso BBX che si caratterizza per il supporto a Adobe Air 3.0 e Adobe Flash 11
Nel primo caso RIM offre una piattaforma per lo sviluppo di applicazioni binarie particolarmente interessante per per la grafica 2D e 3D. L’adesione alle più recenti versione dei software Adobe risponde invece alla necessità di estendere il numero di servizi disponibili sul PlayBook.
Nuovo è anche il progetto BlackBerry Cascades, un framework per lo sviluppo di interfacce grafiche pensato per facilitare il lavoro degli programmatori ed offrire al tempo stesso una logica comune al software per BlackBerry.
[Photo Credits | Sito RIM]