Continuiamo la nostra rassegna delle applicazioni per Apple andando ad esaminare una nuova applicazione legata al mondo di Twitter. Come vi abbiamo già diffuso nei precedenti post, le applicazioni non ufficiali di Twitter, sono state quasi messe al “bann” dal social network dell’uccellino.
Le applicazioni legate al mondo dei social network, come dicevamo sono tante, ma noi oggi siamo andati a vedere una simpatica applicazione per Twitter che prende il nome di Tweetbot.
Con questa applicazione, si possono fare un po’ di cose e legarsi al social network in maniera diversa rispetto allo standard.
Il software costa 1,59 euro, ovvero un po’ più cara rispetto alle tante che si trovano sull’App Store , oppure rispetto quelle gratuite di cui se ne trovano a bizzeffe.
Come operazioni standard, l’applicazione permette di inviare dei tweet, di visualizzare gli aggiornamenti dei followers, e dal suo canto ha qualcosa in più rispetto al resto delle applicazioni, che è prontamente visibile nell’user interface, oltre che tanti suoni gradevoli che però si possono anche togliere nel caso in cui vogliamo utilizzare lo smartphone in silenzio.
L’applicazione è molto semplice anche da utilizzare e mette a disposizione una velocità non indifferente per caricare le opzioni della time line e soprattutto per la personalizzazione degli invii.
Quello che nettamente manca, e che invece è diventato uno standard nelle applicazioni per Twitter è la mancanza delle notifiche in modalità push. Da questo punto di vista l’applicativo viene visto favorevole da alcuni, mentre scomodo da altri. Questo perché ovviamente non tutti utilizzano questo tipo di modalità, soprattutto per una questione di autonomia. Infatti, ciò che non tutta l’utenza sa è che le notifiche push riducono notevolmente la durata della batteria, e considerato che nel caso dell’Apple iPhone, già non stiamo parlando di una lunghissima durata, questo “bug”, potrebbe essere anche un vantaggio da alcuni punti di vista.