L’applicazione che vediamo oggi promette quasi dei miracoli. Parliamo di una utility che permetterebbe di individuare le password dei backup protetti degli iPhone 2G, 3G, 3Gs, iPod Touch di prima, seconda e terza generazione. Per far ciò, il software attuerebbe un così detto “attacco a dizionario”.
Cioè, utilizzando un insieme di termini e parole personalizzate di continuo metodo, permette di decifrare la passphrase vagliando un numero importante di scelte. Se la password è molto complessa, ovviamente, il software è del tutto indolore.
Dal backup, gli smanettoni possono recuperare una serie di dati molto interessanti, come musica, file, foto, contatti, sms, e-mail, rubrica e tante altre informazioni. Il software si chiama iPhone Password Breaker ed è un software commerciale e legale, perchè sarebbe un software di analisi forense per PC per trasferire i dati da un device all’altro. La vita di questo software è basata soprattutto su quella che gli esperti di sicurezza chiamano “semplicismo delle password” e cioè il continuo utilizzare per troppo tempo password uguali e sempre meno complesse.
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