La tecnologia avanza sempre più e gli strumenti di comunicazione si diversificano sempre più appoggiandosi alle news tecnologiche come gli smartphone e quanto altro. Come vi abbiamo già descritto in passato, molte sono le integrazioni che le case automobilistiche stanno attuando per rendersi compatibili con le tecnologie mobili.
La comunicazione degli strumenti di dotazione delle automobili, con i nostri device di supporto quotidiano, ci aiutano a semplificarci la vita e mettere in sesto una sorta di prodotto che nasce per monitorare i consumi, i risparmi, l’inquinamento e perché no? Anche lo stress.
In casa Nissan, hanno compreso tutta questa serie di vantaggi e di iniziative che possono essere interessanti per il guidatore, ed in vista di un futuro ecologico, tecnologico ed orientato al risparmio, è pronta a lanciare un nuovo progetto di due applicazioni compatibili con i sistemi operativi di Google Android e BlackBerry dedicate alla nuova Nissan LEAF.
La Nissan LEAF, per chi non la conoscesse, è un’auto completamente elettrica. Le due applicazioni che saranno proposte per smartphone, faranno interagire i nostri mobile device, insieme ai sistemi di bordo attraverso la tecnologia Bluetooth. L’applicazione è già disponibile sull’App Store di Apple, ed infatti, alcuni utenti iPhone, hanno già installato l’applicazione dal momento del lancio, dal 2010. La Nissan ha voluto però aumentare ancor più la compatibilità con i sistemi attualmente in commercio aumentando le piattaforme compatibili orientandosi verso BlackBerry ed Android.
L’automobile Nissan LEAF, all’acquisto, viene proposta anche con un abbonamento chiamato CARWINGS, che prevede e permette all’utente di essere aggiornato sul software, di aggiornare il sistema operativo a bordo della vettura, oltre che avere news in genere sulle opzioni disponibili per la vettura e quanto altro. Si può studiare il punto di carica, il riscaldamento e raffreddamento della vettura, il monitoraggio della batteria ed il controllo della ricarica a distanza. Infine è prevista la possibilità di calcolare l’autonomia residua.
