Una specie di “invenzione burlesca” nata dai pensieri di Ian Bogost, professore e game designer che nel luglio del 2010 ha deciso di realizzare Cow Clicker. Stiamo parlando di un giochino per Facebook che nasceva per “banalizzare” tanti social game. Lo scopo reale di Cow Clicker era quello di cliccare su una mucca al centro del proprio schermo equesto era possibile farlo solo ogni sei ore.
Più e più click portavano poi a raggiungere dei traguardi su Facebook condivisibili con i propri amici. I click guadagnati sul clicca mucca, permettono di realizzare dei crediti spendibili negli altri social games. Questa impresa carina, simpatica e burlona ha ottenuto un successo abbastanza discreto di circa 50.000 persone che hanno superato i 5 milioni di click.
Proprio su questo filone, lo stesso Ian ha deciso di espandere i confini della propria piattaforma anche al mondo del mobile. Infatti, a partire da quella presente sul social network Facebok, ha realizzato Cow Clicker Connect, un widget web che permette di installare l’API di Cow Clicker sul proprio sito.
Ma non ha deciso di fermarsi ed ha realizzato quindi Cow Clicker Mobile, un’applicazione per smartphone attualmente compatibile con Apple iPhone ed iPod Touch per poter cliccare sulle proprie mucche dallo smartphone in ogni luogo. Il software è presente su App Store al costo di 79 centesimi di euro.