Dovrebbero arrivare nel giro di poche settimane alcune novità molto per quanto riguarda WhatsApp. In particolare, da alcuni giorni a questa parte si dice che la nota app potrebbe presto ricevere due nuove e graziose nuove funzionalità, visto che in programma abbiamo la scadenza dei messaggi e la possibilità di accedere a più dispositivi con lo stesso account WhatsApp. Questo, almeno, secondo un nuovo rapporto fornito dal sempre affidabile WABetaInfo.
Le due nuove funzioni di WhatsApp
Iniziamo proprio dai messaggi che si autodistruggono, una funzionalità resa molto popolare dal rivale Telegram. La feature è semplice come sembra, in quanto una volta abilitata, l’utente in grado di dare a ciascun messaggio inviato una data di scadenza. Indipendentemente dal fatto che si tratti di un giorno, una settimana o un mese. Trascorso tale tempo, il messaggio verrà rimosso per tutte le parti interessate, incluso l’utente che lo ha inviato in un primo momento.
Come mostrato negli screenshot di WABetaInfo della prima build di WhatsApp, la nuova funzionalità si chiamerà “scadenza messaggi”, o qualcosa del genere, e funzionerà sia per le chat di gruppo, sia per quelle singole. Per le chat di gruppo, solo gli amministratori saranno in grado di attivare e disattivare la funzionalità e potranno scegliere se rimuovere i messaggi dopo un giorno, una settimana o un mese.
La seconda novità in arrivo con WhatsApp
Secondo WABetaInfo, una futura versione di WhatsApp fornirà a ciascun utente un “elenco dispositivi” che, come suggerisce il nome, mostrerà ogni telefono o tablet sincronizzato con un particolare account WhatsApp.
Secondo quanto riferito, entrambe le funzionalità sopra descritte sono “in fase di sviluppo” su WhatsApp. Sfortunatamente, la fonte citata quest’oggi non ha specificato in dettaglio nemmeno una data di uscita. Speriamo che ciascuna sia soggetto ad un tempo di sviluppo più breve rispetto alla modalità scura di WhatsApp, che ha richiesto ben oltre un anno e mezzo per essere lanciata da quando è trapelata per la prima volta. Insomma, in questi mesi gli sviluppatori della nota app di messaggistica non si sono distinti per la velocità di rilascio di alcune funzioni che abbiamo avuto modo di analizzare.