ABBYY, catturare documenti con smartphone

di Redazione Commenta

 

 

Possibilità di sfruttare gli smartphone come veri e propri uffici mobili, questo è ciò che stanno cercando di fare le divisioni business del ramo di produzione software per smartphone. Seppur sembra che si stia intensificando l’equipaggiamento multimediale sugli smartphone, le Aziende non dimenticano la propria fascia di utenza business che va a cercare sempre performance migliori.

 

La nuova piattaforma mobile per le imprese offerta da ABBYY, infatti, va ad offrire al business man (e non solo), la possibilità di catturare e di condividere i documenti attraverso lo smartphone, all’interno dell’azienda e con i propri clienti.

 

La ABBYY, software house specializzata nel mondo della produzione di programmi per le imprese ed aziende, e specializzata soprattutto nel settore del riconoscimento e dell’acquisizione dei documenti, va a presentare una novità interessante ed innovativa.
L’applicazione ABBYY Mobile è compatibile con buona parte dei mobile device e smartphone in circolazione, che hanno a bordo una fotocamera integrata e connessa a questo software intelligente per il riconoscimento e l’acquisizione. La garanzia rilasciata dal software è quella della digitalizzazione immediata di tutti i canali software per le imprese.

 

 

A parlare dell’applicazione è Andrey Isaev, il Direttore generale del comparto tecnico di ABBYY, che ha spiegato alla stampa di settore, come la realizzazione di una applicazione mobile come quella a cui stanno lavorando loro, aiuterà e soprattutto:

 

“garantirà ad ogni azienda la possibilità di arricchire i propri servizi grazie alla creazione di canali di comunicazione mobile ad hoc per la gestione dei clienti e dell’impresa stessa  in modo da attirare nuovi potenziali ottenendo maggiori possibilità di espansione”.

 

La personalizzazione quindi, per permettere all’utenza di sfruttare un surplus nei confronti dei clienti e dei competitor. Il punto focale è sul mobile working, soprattutto con le aziende che hanno la necessità di condividere e rielaborare dei dati di terze parti, sia con i propri clienti che all’interno dell’azienda stessa.

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