La NTT DoCoMo è il più grande operatore telefonico giapponese e da sempre all’avanguardia nella ricerca di servizi o di dispositivi interessanti da brandizzare e distribuire. Per presentare le sue novità per l’anno in corso, ogni anno l’azienda “approfitta” del Mobile World Congress che immancabilmente ci fa ricordare come il Giappone sia un paese invidiabile dal punto di vista tecnologico.Il prossimo convegno si svolgerà tra il 15 ed il 18 febbraio ma già trapelano alcune delle tecnologie che potrebbero essere presentate. La prima indiscrezione riguarda la presentazione di un prototipo di cellulare LTE (ricordiamo che tale tecnologia di connessione dati consente di arrivare a una velocità di download fino a 100 Mbps e in upload fino a 50 Mbps). DoCoMo ha annunciato di voler lanciare i servizi LTE in tutto il Giappone entro la fine dell’anno in corso, come avverrebbe in America con l’operatore Verizon.
Oltre a questo DoCoMo potrebbe presentare un telefono touch-screen con una tecnologia che farebbe impallidire persino i film di fantascienza come Minority Report: un cellulare controllato tramite l’occhio, in grado di trasformare in azioni i movimenti della pupilla. Sinceramente riteniamo che questo rumor sia un po’ troppo speranzoso. Va bene che la tecnologia dei cellulari, grazie alla concorrenza sempre più agguerrita, abbia subito una notevole accelerata negli ultimi anni, ma da qua ad arrivare a dispositivi che superano le fantasie degli sceneggiatori hollywoodiani ci pare eccessivo. Non ci resta che sperare di essere smentiti.
Gli altri rumors in merito alle news che potrebbero essere introdotte dall’operatore giapponese non sono altrettanto interessanti per noi dato che riguardano solo un nuovo servizio di voice-mail e una tecnologia per effettuare transazioni economiche tramite cellulare, settore in cui i giapponesi sono di parecchi anni rispetto a noi occidentali dato che non è una cosa rara per loro poter pagare il giornale o un distributore automatico con il proprio telefonino.