Che Motorola, azienda statunitense che è tra le prime a produrre telefoni cellulari, sia in crisi, ve lo abbiamo ribadito in varie occasioni. Ora sembra che la politica societaria sia orientata verso il rilancio che, per fortuna, non prevede l’ennesima (la quarta?) proposizione di un nuovo telefono cellulare sul concetto del RAZR. Le indiscrezioni che arrivano d’oltre oceano parlano chiaro: Motorola ha deciso di rimettersi in gioco investendo nella produzione di un nuovo device con la speranza (e credo l’augurio di tutti noi consumatori) che un nuovo concetto di telefono cellulare possa avere lo stesso effetto sul mercato che ebbe il primo Motorola RAZR. Il telefono è “chiamato in codice” RAZR 3 Ruby e si vocifera che possa avere al suo interno, come sistema operativo, Android. Successo annunciato?
Appoggiamo, per quanto possa essere nelle nostre competenze, la scelta di Motorola: per un rilancio completo di un brand è necessario proporre qualcosa di nuovo che possa riaccendere l’interesse verso lo stesso. Motorola, negli anni scorsi, grazie alla presentazione del suo RAZR ha fatto quello che si definisce il “botto”: milioni di cellulari venduti in tutto il mondo e un interesse elevato del pubblico per quello che era un “oggetto del desiderio”. Stile, eleganza e la “M” ben in vista erano sufficienti per distribuire il prodotto ovunque.
Poi è successo quello che accade sempre: le aziende concorrenti hanno investito per produrre un qualcosa di nuovo mentre Motorola si è davvero seduta sugli allori. Non vogliamo sostenere con questo che il team di “ricerca e sviluppo” giocasse a freccette durante le ore di lavoro, ma mentre i cellulari della concorrenza si sono evoluti sia su “form factor” che sulle funzioni, il RAZR è (bene o male) rimasto sempre lo stesso.
Sebbene le prime indiscrezioni vedessero Motorola orientata ad introdurre il collaudato Symbian, pare che ora la casa statunitense sia più vicina ad Android. Se mi posso permettere, credo che questa sia la scelta giusta. Mi spiego.
Le ultime analisi del mercato (con volumi di vendita e trend presunti del mercato) vedono i consumatori orientati verso sistemi operativi più nuovi e multimediali: vedi il successo di iPhone e di tutti i cellulari che montano Windows Mobile. Nokia, sebbene venda quasi più cellulari lei che tutte gli altri brand messi assieme, è in trend negativo. Motivi? Sicuramente la gente si sta stancando dell’ottimo Symbian (che però evolve continuamente) ed è alla ricerca di qualcosa di nuovo.
Forza Motorola, stupiscici introducendo un “nuovo concetto” di telefono cellulare con Android integrato e ricorda una cosa: tutti noi, appassionati di telefonia mobile, abbiamo sempre uno spazietto del nostro cuore rivolto verso di te.
[via|unwiredview]
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