Windows Mobile: ecco le applicazioni proibite

In attesa del prossimo Marketplace, Windows ha iniziato a stabilire i rapporti con gli sviluppatori di applicazioni mobile, allo scopo di rendere più armoniosa la collaborazione, in rispetto delle sue volontà e restrinzioni. Il più colpito è proprio il Voip, difatti non sarà possibile sviluppare e mettere sul Marketplace alcuna applicazione che permetta agli utenti di risparmiare utilizzando tale tecnologia. D’altra parte ci sono anche alcune clausole di sviluppo a favore dei clienti, come la richiesta di autorizzazione per i vari programmi di geolocalizzazione e/o simili. Ma ecco nello specifico i punti che Microsoft ha reso disponibili in un file pdf.Eccoli qui elencati:

1. applicazioni che replicano altre applicazioni già in distribuzione;
2. applicazioni che promuovono marketplace differenti;
3. applicazioni richiedenti upgrade a pagamento esterni dal marketplace;
4. applicazioni che abilitano il VoIP;
5. applicazioni che vendono o promuovono piani telefonici alternativi;
6. applicazioni che dispongono di annunci pubblicitari non il linea con la Microsoft Advertising Creative Acceptance Policy Guide;
7. applicazioni che replicano, rimuovono o modificano le interfacce tradizionali di chiamata, SMS o MMS;
8. applicazioni che cambiano browser, motore di ricerca o media player predefiniti sul dispositivo;
9. applicazioni richiedenti download  maggiore a 10MB;
10. applicazioni che girano al di fuori della piattaforma Microsoft;
11. applicazioni che notificano la posizione di un utente senza prima averlo informato della cosa con relativa richiesta di autorizzazione;
12. applicazioni che pubblicano dati di un utente senza prima averlo informato della cosa con relativa richiesta di autorizzazione. Per dati si intendono contatti, foto, SMS, cronologia di navigazione ed altri dati anche depositati nel cloud ma comunque accessibili da dispositivi mobile.

Come si può ben vedere il Marketplace sarà una piattaforma su cui veicoleranno pochi programmi…. con tali restrinzioni che cosa si può creare? L’unico settore che non è stato colpuito direttamente è quello dei giochi, forse settore che produce più guadagno a causa della grande richiesta sul mercato, come del resto vale per l’Iphone e i relativi centinaia di giochini che escono ogni mese.