Proposta di legge per rendere illegali i cellulari ai minori di 6 anni in Francia

Il Journal of the National Cancer Institute ha recentemente pubblicato uno studio che smentisce la presunta relazione tra l’utilizzo del telefonino e l’insorgere di gravi patologie, in questo caso il melanoma dell’occhio. Un male molto pericoloso e particolarmente difficile da curare in tempo, a causa della sua enorme velocità di diffusione. Ovviamente questo non significa che il telefonino non possa causare dei problemi alla salute dell’uomo e, come abbiamo ripetuto più volte quando vengono affrontati argomenti di questo tipo, l’importante è seguire il buon senso nell’uso del terminale. Purtroppo però, con la diffusione della tecnologia mobile, anche l’età minima degli utilizzatori si è notevolmente abbassata.

Un problema, questo, che ha prodotto teorie abbastanza preoccupanti sul futuro dei piccoli utenti (che sono più indifesi) e di conseguenza più predisposti all’influenza negativa delle onde elettromagnetiche dei telefonini. Proprio per questo motivo, alcuni governi stanno già discutendo il da farsi per regolamentare in qualche modo la commercializzazione dei terminali verso le fasce della popolazione più giovani.

Coluic che per primo in Europa vuole presentare un disegno di legge del genere è il ministro dell’Ambiente del governo Sarkozy, Jean-Louis Borloo. La proposta di Borloo affronta il problema dell’uso dei terminali da parte dei bambini e ha lo scopo di rendere illegale tale utilizzo per i bambini fino ai sei anni di età, ma non solo. Anche le pubblicità dovranno alzare l’età del loro target di riferimento, puntando su utenti di età superiore ai 13 anni.

Un’idea che farà certamente discutere e che aprirà problematiche che difficilmente riusciranno a trovare un punto d’incontro. Obiettivamente, la proposta del ministro francese non è poi così limitativa e, anzi, punta a salvaguardare una fascia di età bassissima (0-6 anni), che non ha poi tutta questa necessità di avere un cellulare. Vedremo, quindi, quali saranno i risvolti della vicenda e se anche altri paesi prenderanno come esempio il disegno di legge di Borloo.