Il CES 2009 ha svelato una delle sorprese più attese. Si vociferava da tempo del ritorno in grande stile di Palm, famoso costruttore di telefoni cellulari americano, ma sinceramente era difficile immaginare un device di questo tipo. Il nuovo Palm Pre, infatti, integra tutte le migliori tecnologie presenti attualmente sul mercato in modo da fornire ai suoi futuri possessori un’esperienza che, a detta della stessa azienda, “potremo utilizzare con piacere per tutta la nostra vita”. Un’affermazione davvero importante quella rilasciata durante la conferenza stampa di presentazione di questo nuovo Palm Pre. Apple inizia a tremare: è arrivato il nuovo anti-iPhone da Palm.
Ribadiamo ancora una volta lo stesso concetto: Apple, che si riconosca o meno, ha rivoluzionato con il suo iPhone “la maniera dei telefoni cellulari”. È innegabile, anche alla luce di questo nuovo Palm Pre, come i “nuovi telefoni cellulari” facciano l’occhiolino ad Apple e al suo iPhone. Il punto di forza dei rivali di iPhone è il possedere tutte quelle caratteristiche che gli ingegneri di Cupertino sembrano essersi dimenticati nell’ultimo iPhone 3G.
Il nuovo Palm Pre si presenta come un device touch screen con schermo da 3,1″ con risoluzione di 320 x 480 pixel e tastiera QWERTY a scomparsa. Apprezziamo la presenza della QWERTY: quando si deve “lavorare per davvero”, la tastiera virtuale sullo schermo risulta spesso scomoda.
Tra le sue caratteristiche è possibile elencare accelerometro, sensore di prossimità e sensore di luce ambientale, antenna GPS, fotocamera integrata da 3 MegaPixel con flash a LED, connettività Wi-Fi – Bluetooth e una memoria integrata di 8 GB. Segnaliamo la presenza di una fotocamera con ottima risoluzione unita al flash LED (la moda del momento) e naturalmente la possibilità di usare il Palm Pre come modem per il proprio computer (il tethering da iPhone non è possibile).
Il nuovo Palm Pre approderà sul mercato americano a metà dell’anno in corso ad un prezzo ancora da definire: un device del genere, presumiamo, possa costare sicuramente di più di 500 Dollari a meno di sussidi dell’operatore telefonico. Palm ha scelto anche di avere un’esclusiva con l’operatore Sprint per la distribuzione del Palm Pre negli USA: non si sa ancora nulla per quanto riguarda l’Europa e l’Asia.
Il sistema operativo è naturalmente una evoluzione dei precedenti OS di casa Palm e si basa su “WebOS Applications”: per una migliore comprensione crediamo sia necessario dare uno sguardo al filmato proposto qui sotto.
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