Con il passare dei giorni cresce l’attesa nei confronti del Samsung Galaxy Note 7. Il nuovo phablet Android verrà presentato nella giornata di oggi ed uno degli aspetti più attesi è senza ombra di dubbio il sensore dell’Iride. La tecnologia è appena nata, al punto che in questi giorni si parla di un vero e proprio elenco di casi in cui il sensore potrebbe venir meno rispetto alle normali condizioni di utilizzo.
Arrivati a questo punto non resta altro da fare che prendere in esame tutti i casi che sono stati menzionati in questi giorni dal produttore per uno degli elementi più importanti del nuovo phablet:
· Quando indossi occhiali da vista o da sole, lenti a contatto o lenti a contatto colorate;
· Quando alcune parti dei tuoi occhi non sono visibili a causa di occhi gonfi;
· Quando il dispositivo viene mosso e agitato troppo;
· Quando il dispositivo è più basso della tua faccia;
· Quando la fotocamera di ricognizione o il Led sono protetti da uno screen-protector, vernice o inchiostro;
· Quando viene applicata la chirurgia oculare come per esempio LASIK, LASEK, impianti con lenti intraoculari, o sono presenti cicatrici nell’iride;
· Quando scansioni i tuoi occhi in luoghi con luce molto forte, senza luce o poca luce;
· Quando l’area attorno alla camera di riconoscimento dell’iride o il LED sono esposti all’umidità o all’acqua;
· Quando alcune aree del tuo iride sono nascoste dallo sporco sugli occhiali;
· Quando la luce è riflessa sui tuoi occhi o occhiali;
· Quando registri il tuo iride in condizioni di luce ottimale e scansioni in condizioni di luce scarsa, oppure quando scansioni il tuo iride dopo esserti spostato da un posto luminoso a uno buio;
· Quando la tua cornea è troppo scura oppure hai un problema agli occhi che colpisce il tuo iride.
Insomma, tecnologia ampiamente migliorabile in attesa di toccare con mano il nuovo Samsung Galaxy Note 7 pronto ad essere presentato nella giornata di domani 2 agosto.