Anche Microsoft, un’azienda che secondo molti è incorreggibile e “testarda“, può cambiare rotta e dare un taglio netto con il passato. Questo è almeno ciò che si evince dalle ultime dichiarazioni di Steve Ballmer, l’eccentrico presidente dell’azienda di Redmond, subentrato a Bill Gates dopo il suo “ritiro“: “potremmo guardare a WebKit per la versione di Internet Explorer integrata in Windows Mobile 7“. Pochissime parole, che potrebbero però significare una rivoluzionaria apertura verso il mondo open source della software house che ha fatto di programmi e formati proprietari il suo credo.
Per chi non avesse ancora ben chiaro di cosa stiamo parlando, diciamo che WebKit è un motore a sorgente aperta, attualmente sfruttato da quasi tutti i maggiori browser destinati al mondo mobile (ma non solo): dal navigatore dell’S60 di Nokia, a Safari di Apple (quello contenuto in iPhone), fino ad arrivare al Firefox Mobile di casa Mozilla.
Insomma, vedere di punto in bianco svanire il motore proprietario di Microsoft utilizzato in Internet Explorer, in favore di un qualcosa legato al mondo dell’open source (che, tra l’altro, migliorerebbe di gran lunga la situazione legata al rispetto degli standard dei siti web, e consentirebbe all’azienda presieduta da Ballmer di risparmiare un bel po’ di investimenti), sarebbe un qualcosa di epocale. Proprio alla luce di ciò, ci sentiamo di accogliere la notizia nella maniera più cauta possibile.
Come anche accennato in precedenza, Steve Ballmer è, per usare un eufemismo, un tipo abbastanza eccentrico (basta ammirare qualche sua “performance” su YouTube per capire a cosa ci riferiamo), e per questo l’annuncio di una probabile adozione di WebKit nel prossimo Internet Explorer potrebbe anche risultare solo un’astuta mossa pubblicitaria.
In attesa di sviluppi sulla faccenda, quindi, non ci rimane che lanciare la palla a voi, carissimi amici: pensate che Microsoft debba entrare nel “club” di chi utilizza WebKit, o proseguire inesorabile nella sua strada, che porta al continuo sviluppo di un motore proprietario per Internet Explorer?
Diteci la vostra!