Il problema del surriscaldamento globale è al centro di numerosi convegni e dibattiti in varie parti del mondo con lo scopo di trovare una soluzione, se non definitiva almeno migliorativa, prima che la situazione superi un punto di non ritorno (per molti studiosi questo, ahi noi, è già avvenuto). Uno dei maggiori responsabili dell’alta concentrazione di anidride carbonica nell’aria è senza dubbio l’inquinamento causato dai mezzi di trasporto. Automobili, mezzi pubblici, aerei rilasciano ogni giorno quantità enormi di CO2 che si accumulano pericolosamente nella nostra atmosfera, aggravando ulteriormente quel fenomeno detto “effetto serra”, molto utile per le forme di vita nel nostro pianeta, ma, micidiale se oltre il limite naturale.
Molti di voi si staranno chiedendo cosa c’entra tutto ciò con la telefonia mobile. La risposta sta nel software di un giovane londinese, Andreas Zachariah, amministratore di una società chiamata Carbon Hero, che da la possibilità, se installato su un terminale, di tenere sotto controllo le quantità di CO2 emesse durante il viaggio.
Il programma può essere utilizzato su ogni mezzo di trasporto e si affida a cellulari dotati di moduli GPS. Il nome dell’applicazione è Carbon Diem e consente di avere l’esatta quantità di carbonio emesso aggiornata costantemente. Gli sviluppatori garantiscono che il software ha un margine di errore davvero minimo e consente agli utilizzatori di adottare le misure necessarie per diminuire l’impatto ambientale con le proprie azioni di movimento.
Carbon Diem non è certo una novità nel settore: lo scorso anno, infatti, il progetto ha ottenuto un riconoscimento anche dall”Agenzia spaziale europea (ESA). Ancora non si hanno informazioni precise su quando l’applicazione verrà lanciata ufficialmente: secondo alcune indiscrezioni, il software sarà disponibile già dal prossimo anno, nei mesi primaverili. Seguiremo sicuramente questa utile e interessante applicazione e vi terremo costantemente informati.