Passiamo in rassegna oggi, l’esame di Google Android e del boom che sta avendo come sistema operativo mobile, nei raffronti con i software dei competitors. La risposta è da cercare nei videogames. Il gioco sul cellulare (da sempre esistito, ad esempio grazie al supporto per il Java sul cellulare), è la chiave di volta dell’utilizzo di Google Android.
Sembra proprio che sia una mossa strategica, partita da Palo Alto pe stimolare un nuovo sviluppo di utenza, e combattere il predominio di Apple iPhone.
Ovviamente, come tutti sanno, uno dei primi sviluppi di mercato dello smartphone made in Apple è stato dovuto proprio all’enorme numero di applicazioni sviluppate per il device. Di conseguenza, dopo che la Apple ha rilasciato il tool di sviluppo, il mercato è cresciuto ancor di più. L’esempio lampante della popolarità di Apple è dovuto anche e soprattutto a realtà note come la GameLoft, interessante realtà che sviluppa anche per consolle, come la PSP di Sony, oltre che la Nintendo DS.
L’aumento di popolarità è stata quindi associata alla possibilità di dare all’utente ciò che vuole, quando lo vuole e soprattutto la possibilità di diversificare i contenuti del proprio smartphone, proprio grazie alle applicazioni.
Google, con Android, ha messo gli sviluppatori di diverse case produttrici in condizione di competere con questo device. Il sistema operativo rilasciato, open source, ideale per mobile device, con un cuore kernel Linux, vita, morte e miracoli degli sviluppatori, ha fatto si di incrementare un mercato che non sembrava invece idoneo per altri competitor al di fuori di Apple (Windows Phone 7 in primis).
Secondo quando si rileva dalle prime istanze del 2011, oltre che il trascorso 2010, sembra però che i device Android based, siano anche preferiti dall’utenza principalmente per la disponibilità dei videogames sullo smartphone. Ebbene l’aumento dello sviluppo sta arrivando anche grazie all’apertura al mercato dei device giapponesi.