Cari lettori,come ormai saprete l’iPhone di terza generazione ha esordito alcuni giorni fa in altri paesi mondiali. Un arrivo quasi in sordina se paragonato al botto avuto nella prima ondata del melafonino dell’11 luglio, con migliaia di persone letteralmente estasiate per il lancio del melafonino e centri di vendita assaltati dagli utenti in attesa di avere tra le mani il touchscreen device.
Nessuna particolare notizia arriva dall’estero, o forse si: a quanto pare, infatti, le file ci sono state anche all’estero, ma in alcuni paesi erano finte! Ebbene si, accade anche questo: l’operatore mobile Orange ha deciso di assumere delle vere e proprie comparse per creare delle false code nei propri stores in Polonia, in maniera tale da attirare l’attenzione ed avere, cosi, più possibilità di vendere il melafonino.
Uno dei paesi più attesi era senza dubbio l’India, che però ha risposto abbastanza freddamente all’iPhone, non lasciandosi ammaliare troppo dal fascino del dispositivo mobile della casa di Cupertino. Secondo i dati resi noti fino ad ora, infatti, le vendite nell’immenso paese sono ancora davvero basse rispetto alle previsioni, forse troppo ottimistiche, anche se è vero che c’è ancora tempo e tutto potrebbe cambiare velocemente.
Secondo Sanjay Kapoor, presidente della compagnia mobile telefonica Bharti Airtel, azienda leader nel settore del mercato indiano, le vendite dell’iPhone non sono poi cosi negative come sembrano: le ordinazioni prelancio sono arrivate, infatti, a circa 200 mila e tantissimi utenti indiani continuano a richiedere il touchscreen device anche dopo la primissima fase di debutto.
Notizie contrastanti, quindi, che non danno un’idea precisa di come sia realmente l’andamento del melafonino di terza generazione nei nuovi mercati. Bisognerà attendere ancora un po’ di tempo per avere dei risultati più certi e per rendersi conto se la febbre iPhone stia passando oppure continui, seppur in maniera più silenziosa.