Certifichiamo applicazioni Symbian

di Redazione Commenta

Gli sviluppatori sono sempre in aumento, e questo lo dimostra il fatto che le facoltà tecniche legate al mondo dell’informatica ed alla programmazione sono sempre più colme di studenti che sono interessati ad avere una sorta di bagaglio intrattenitivo legato al mondo delle soluzioni informatiche, extra mondo lavorativo.

Proprio per questo motivo, cresce anche maggiormente l’afflusso di interesse verso le applicazioni per smartphone e quindi ognuno comincia a dilettarsi verso la sua piattaforma preferita. Apple ed Android, sicuramente la fanno da padrona, seguiti però a ruota libera da Windows Phone 7 e dal caro e buon Symbian.

Oggi vediamo come potere attraverso un software, andare a certificare le nostre applicazioni dedicate al sistema operativo di casa Nokia. Con l’aumento spropositato di hacker e smanettoni e soprattutto con la necessità che è venuta fuori per gli utenti smartphone, di essere sempre collegati al mondo del web, scambiando traffico dati sia manualmente, sia automaticamente per i widget che i telefoni supportano, ecco che c’è sempre qualcuno che si diverte ad entrare nelle falle delle applicazioni amatoriali per giocare con i nostri dati.

L’applicazione che vediamo, permette di fare certificazione e signing del nostro software, senza effettuare hacking. Questo perché per installare software non originale, bisogna avere un certificato standard che permette l’acquisizione di questi dati, che inviano l’IMEI ad un server, che magari a noi non fa comodo contattare. I file che il server ci invia in risposta, sono legati al nostro numero IMEI ed hanno estensioni .cer e .key. Questi sono necessari per far funzionare l’applicativo sul nostro smartphone.

Oggi vediamo come, utilizzando Pot Sign Tools, un applicazione gratuita del web (simile a SignTools), possiamo andare a creare una certificazione universale valida per il nostro software e collegabile ed installabile a qualsiasi IMEI di installazione.
Il software ovviamente da la possibilità di installare i software amatoriali, ma non consente l’accesso alle cartelle di sistema.

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