Spesso ci soffermiamo a discutere di come i cellulari siano ormai dei computer tascabili e il loro collegamento ad internet ovunque permette di trasformarli in dispositivi il cui utilizzo è limitato solo dalla fantasia degli sviluppatori. Oggi AT&T, uno dei maggiori operatori telefonici d’America, ci da l’ennesima dimostrazione di come si possa usare il proprio cellulare e come si possa acquisire nuovi clienti, anche se quest’ultimi sono dei cani!
Quando diciamo “cani” non intendiamo persone dalle discutibili capacità tecnologiche, ma di veri e propri quadrupedi pelosi, i migliori amici dell’uomo per intenderci. AT&T, infatti, dopo aver ammaliato tutti i potenziali clienti con offerte, esclusive, promozioni ed altro, ora punta ai loro cani, con un collare wireless studiato appositamente per loro. Il collare sarà in grado, sfruttando ovviamente una costante connessione dati con il carrier, di inviare sms o email al padrone dell’animale qualora questo esca da una certa zona. Oppure potrà consentire un monitoraggio costante sulla posizione dell’animale grazie al GPS integrato. Insomma se il vostro fedele amico dovesse smarrirsi, basterà tirare fuori il cellulare e visualizzare la mappa che ci indicherà dove si trova in quel momento.
Questo gadget sarà il primo di una lunga serie di dispositivi che si potranno collegare “direttamente” al cellulare: entro l’anno in corso, infatti, sono previsti anche delle scatoline per le pillole che ricorderà via wireless il momento in cui si devono prendere le medicine, un dispositivo per il controllo ed il monitoraggio dei prodotti spediti tramite corriere, sistemi di intrattenimento per automobili ed altro ancora.
AT&T quindi ha capito bene che ora tutti hanno un cellulare ma creare nuovi dispositivi collegabili ad internet non può far altro che aumentare i profitti societari dato che ogni apparecchio avrà un canone mensile per il traffico dati fidelizzando (o sarebbe meglio dire “spremendo”) ancor più i propri clienti.