GeoHot è il nickname di questo utente molto popolare su Internet, a seguito della sua conoscenza dell’hacking di device. Il suo nome rimbomba tra gli utenti possessori dell’iPhone, che hanno visto sbloccarsi il device grazie ai suoi file ed alle sue modifiche. Altro non è che un giovane hacker 20enne degli Stati Uniti d’America, che nelle ultime 5 settimane, dopo aver abbandonato l’iPhone di Apple ormai già “aperto”, si è dedicato alla PlayStation 3 di Sony, riuscendo a sbloccare anche quella e permettere così l’esecuzione di videogames e software non autorizzati, oltre che installare l’emulatore per PlayStation 2.
La sua ultima fatica è già nella storia, ed arriva subito dopo quella di blackra1n, il software che con un semplice click permetteva di sbloccare gli iPhone acquistati all’estero e farli funzionare con qualsiasi operatore telefonico.
Il distacco dall’iPhone, ha fatto si che questo studente del Rochester Institute of Technology comunicasse dopo 5 settimane sul suo account di Twitter di aver modificato il game device della Sony con un intervento al 95% software ed un 5% hardware.
L’hardware sarebbe una chiavetta USB ed il software (da lui creato) dovrebbe essere un qualcosa che intacca i protocolli della Sony. La stessa multinazionale, ha deciso di mettersi ai ripari prima che questa cosa si diffondesse, proponendo un interessante e gratuito aggiornamento software nella prossima settimana.
Ebbene, anche il colosso Sony ora è a rischio di sblocco, soprattutto per una serie di acquirenti del device che pur di avere un dispositivo che legge i Blu-Ray Disc a basso costo, sarebbero disposti a non fare mai più aggiornamenti.