Prosegue il nostro viaggio nel mondo degli oggetti che stanno pian piano scomparendo da quando i nostri telefonini si sono evoluti rispetto alle sole chiamate di un tempo, e questa volta un (prossimo) caro estinto potrebbe essere il blocknotes.I cellulari sono ancora lontani dal far scomparire totalmente certi oggetti di uso comune come i “vecchi” buoni blocknotes, ma piano piano ci stiamo spostando verso un mondo in cui – per fortuna o purtroppo – potremmo fare a meno della carta. I produttori di gadget non perdono mai l’occasione per enfatizzare il bene che facciamo all’ambiente se scegliamo i loro prodotti piuttosto che la controparte di carta. L’esempio più lampante sono gli eBook: meno carta, meno alberi abbattuti, meno costi di trasporto, meno inquinamento ecc ecc. E non possiamo che dare ragione a questo modo di vedere le cose, per quanto preferiamo ancora i “vecchi” libri.
A tal maniera anche i blocknotes e gli appunti di una volta si stanno via via digitalizzando, passando verso un uso più pratico e versatile. Possiamo prendere nota della spesa semplicemente utilizzando il nostro telefonino, ci sono fior fior di programmi per ogni sistema operativo mobile che ci aiutano in tal senso. Non solo avremo gli appunti sempre in tasca (evitando di dimenticare la lista a casa) ma potremmo aggiornarli, segnare le cose già acquistate e, perchè no, inviarli a qualcuno che potrebbe fare la spesa per noi.
Stesso ragionamento vale per gli appunti “personali“, cioè tutte quelle idee che vogliamo fissare in un determinato momento per non dimenticarcene quando ne avremo bisogno. Non serve usare carta e penna… abbiamo il telefonino! Ovviamente gli appunti “vecchia maniera”, specie quelli presi durante le riunioni, accompagnati da disegni e schemi sono ancora lontani dall’essere spodestati dai nostri cellulari, ma come tutte le cose è sono questione di tempo. E la natura ringrazia!